4 Novembre, questo sconosciuto

di Martina Stagno e Federica Leccese

Il 4 Novembre è, in Italia, una festività soppressa, una di quelle giornate che nella legge 260 del 1949 sono indicate come festive e non sono più considerate tali per disposizioni legislative successive; si tratta, comunque, di una data che rappresenta una giornata molto importante a livello nazionale, a cui dovrebbe essere dato il giusto rilievo.

In questa data, infatti, ricorrono il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. In questo giorno, inoltre, è richiamata l’attenzione sulla fine della Prima Guerra Mondiale, cui partecipò l’Italia; il 3 novembre 1918, infatti, venne sancito l’armistizio di Villa Giusti determinando la resa dell’Impero austro-ungarico.

Diversamente da altre giornate, come quella del 2 giugno o del 25 aprile, la data del 4 novembre, di uguale importanza, non è molto sentita né considerata.

Ciò nonostante ogni anno sono molte le iniziative proposte dai comuni italiani, a partire dalla Capitale.

Anche il golfo si colorerà di verde, bianco e rosso per l’occasione. Nella città di Gaeta, infatti, Per rendere onore ai soldati deceduti in battaglia, si è tenuta questa mattina una celebrazione presso Villa delle Sirene, durante la quale, è stato donato un omaggio floreale al Monumento ai caduti, con la Guardia d’Onore. Successivamente, la scena si è spostata presso Villa Traniello, dove è stato solennizzato, con la deposizione di una ghirlanda, il tramonto della guerra e dei valorosi combattenti che la accompagnarono.

A questo evento hanno preso parte abitanti di tutte le età, dimostrando una grande solidarietà in un momento di tale importanza.

In occasione della Giornata delle Forze Armate sarà possibile visitare le caserme storiche della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera a Gaeta, nonchè le rispettive unità navali ormeggiate tra la banchinia Caboto e il Molo Sanità. La cittadina marittima rientra, così, nel progetto “Caserme Aperte” promosso dal Ministero della Difesa.

Nel comune di Formia, invece, si è tenuta, questa mattina, la celebrazione eucaristica in suffragio dei caduti, presso la chiesa di Santa Teresa con successiva deposizione della corona di alloro al monumento dei caduti in Piazza della Vittoria. Significative le parole del sindaco della città, Sandro Bartolomeo, che nel comunicato alla cittadinanza definisce la giornata come “Un’importante occasione per ricordare l’alto tributo, pagato con il sacrificio della vita, dai nostri concittadini per la difesa della libertà e della democrazia e al contempo riaffermare la vocazione dell’Italia ad impegnarsi per la pace del mondo, la giustizia sociale e lo sviluppo di relazione tra i popoli”.

Infine, non resta che lanciare l’invito a tutti i cittadini con l’augurio di godere di questa giornata all’insegna del tricolore tenendo ben presente che la memoria è importante per non dimenticare le origini del nostro paese, il passato da cui tutto ha avuto origine.