Acqua, crisi istituzionale! La protesta a Formia

Apprezziamo il segnale di protesta civica e soprattutto il senso di partecipazione che sicuramente hanno caratterizzato la manifestazione di ieri contro la “crisi idrica” e che sembra comincino a fare breccia nei cittadini di Formia.

Una manifestazione che tuttavia ha rispettato i consueti canoni di “passerella” politica per la presenza di persone e personaggi che indipendentemente dalla esposizione di bandiere e simboli sono essi stessi notoriamente bandiere e simboli politici, alcuni dei quali indubbiamente coinvolti e responsabili di quella che non è una semplice “crisi” idrica, bensì istituzionale. 

L’ennesimo tentativo da parte di alcuni di confondere le idee alla cittadinanza e distoglierla dalla ricerca delle vere responsabilità di quella lunga serie di abusi di potere, azioni ai limiti della legalità se non chiaramente illegali, inadempienze che si nascondono dietro la “crisi idrica” e ne sono causa, che durano da anni sulla pelle e le tasche dei cittadini e che sono fondamentalmente politiche!

Ci siamo già più volte espressi in tal senso come Meetup del M5S e proprio per questo, nel rispetto di quella che doveva essere una manifestazione spontanea e popolare, apartitica e apolitica, i nostri attivisti, soprattutto quelli più rappresentativi del nostro Meetup, hanno evitato di “mettere il cappello” su di essa.

Siamo certi che molti criticheranno tale decisione accusandoci di voler a tutti i costi apparire diversi e “migliori” degli altri, ma per noi la coerenza è un principio imprescindibile! 
Esprimiamo quindi il nostro più assoluto sostegno a quanti soffrono e continueranno a soffrire per le inadempienze, la strafottenza e la protervia di quanti hanno ridotto la città in queste condizioni, ma con quelle persone non vogliamo assolutamente confonderci, né ora, né in futuro. Questa è una certezza, una garanzia che assolutamente possiamo offrire ai cittadini formiani. 

Per il resto ci stiamo dando da fare, spesso nel silenzio generale, per intervenire, insieme ai nostri portavoce regionali e parlamentari, a livello istituzionale, agendo sulle regole del gioco, sulle leggi, nel rispetto di quel referendum che se rispettato dalla classe politica dominante, avrebbe forse evitato i disagi di questi e dei prossimi mesi.

Ripubblicizzazione dell’acqua bene comune, uscita da Acqualatina, ristrutturazione della rete idrica: sono queste le azioni alle quali stiamo lavorando e per le quali, al di là delle chiacchiere, ci battremo con tutte le nostre forze.

Lo Staff comunicazione del Meetup Formia 5 Stelle.