Coronavirus, Conte: “Misure prorogate fino al 13 aprile”

Dopo una fase 1 ci sarà una fase 2 di ripresa e una fase 3 di uscita dall’emergenza. Questi i punti, in sintesi, della conferenza stampa di stasera del premier Conte.
“Non si può permettere che le responsabilità di alcuni possano comportare un danno per tutti”. Così Giuseppe Conte che proroga le misure del DPCM fino al 13 aprile, Pasquetta, giorno da sempre sinonimo di scampagnate, quest’anno, però, ‘bandite’.

“Non siamo nelle condizioni di dire che il 14 allenteremo le misure. Quando gli esperti ce lo diranno entreremo nella fase 2” continua il presidente del Consiglio.

Novità del DPCM il divieto di allenamenti degli atleti professionisti e le società sportive. 

“Non abbiamo affatto autorizzato l’ora di passeggio dei bambini, si tratta di una circolare interpretativa delle norme già in vigore” precisa il premier in merito alla tanto discussa, da ieri, libera uscita dei bambini.