Fondi Capitale della Tutela Ambientale per due giorni grazie a “Fare Verde”

Oltre duecento presenze nell’arco delle due giornate, un parterre di relatori ricco e di spessore, numerosi ospiti e diverse rappresentanze di Enti ed Istituzioni del territorio, tanti Volontari arrivati da ogni Gruppo attivo nelle Città del sud pontino: questo il più grande risultato raggiunto da “VERDE c’è tanto da FARE”, ovvero la partecipazione ed il coinvolgimento. Nella suggestiva cornice del Santuario della Madonna della Rocca, sul Monte Arcano a Fondi (Latina), si sono riuniti i nuclei di “Fare Verde” del basso Lazio, alla presenza dei vertici dell’Associazione Ambientalista, il Presidente Nazionale Francesco Greco, il Vice Presidente Massimo De Maio, il Presidente Regionale Silvano Olmi ed il Dirigente Nazionale nonché Presidente di “Fare Verde” Provincia di Frosinone Marco Belli. Ai lavori hanno preso parte anche il Membro del Consiglio dei Garanti Agostino Bottoni e la componente del Collegio dei Revisori dei Conti Mariarita Raponi.

“Tra Sabato 15 e Domenica 16 Settembre ci hanno fatto visita Volontari e Cittadini, Giornalisti e rappresentanti istituzionali provenienti da Atina, Boville Ernica, Castelliri, Fiumicino, Fontana Liri, Formia, Gaeta, Itri, Latina, Monte San Giovanni Campano, Roma, Sperlonga, Tagliacozzo, Tarquinia e Terracina, oltre a tanti amici di Fondi e Monte San Biagio. Con loro abbiamo potuto ascoltare relatori davvero importanti, alcuni dei quali mai stati in zona, garanti di competenze e professionalità, che hanno illustrato lo stato di salute dell’ambiente nella nostra Regione e nel sud pontino in particolar modo” commenta il Presidente di “Fare Verde” Fondi, Francesco Ciccone.

Il Presidente Nazionale Francesco Greco

“Difficile immaginare che potesse andare meglio questo fine settimana: tra incontri tematici, conferenze, dibattiti e momenti di cultura ed aggregazione abbiamo trascorso ore in compagnia di tanti altri Gruppi di Volontari confrontando le esperienze di ognuno, per un arricchimento ed una crescita formativa che sicuramente tornerà utile per affrontare le tante battaglie a difesa dell’ambiente che ci aspettano” aggiunge Rita Feuda, Presidente di “Fare Verde” Monte San Biagio, che ha coadiuvato il Gruppo di Fondi nell’organizzazione dell’evento.

La due giorni si è aperta Sabato mattina con due tavoli di lavoro, dedicati alla formazione del Volontario ed all’inquinamento da plastica, sapientemente guidati dai Dirigenti Nazionali dell’Associazione Ambientalista. Da sottolineare come all’incontro di approfondimento sulla formazione abbia partecipato anche una folta delegazione dei “Falchi Pronto Intervento” di Fondi, guidati dal Presidente Mario Marino. Nel pomeriggio la prima Conferenza, dal titolo “Cambiamenti climatici ed aree costiere a rischio inondazione”, moderata dal Giornalista Angelo Perfetti, Direttore Responsabile de “Il Faro on line”, con le relazioni di Gianmaria Sannino, Responsabile del Laboratorio di Modellistica Climatica e Impatti dell’Agenzia Nazionale ENEA, Angiolo Martinelli, Direttore Area Informazione e Reporting Ambientale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio, Vincenzo Taurino, Sociologo e Direttore Editoriale de “Il Faro on line”, e Vincenzo Carnevale, Vice Presidente della Provincia di Latina.

Approfondimento fortemente voluto, per conoscere meglio gli studi condotti dall’Agenzia Nazionale “ENEA” e presentati durante l’Estate, cone le nuove mappe di rischio allagamento e le variazioni del livello del Mediterraneo. Una vera e propria lezione quella tenuta da Sannino che ha catturato tutti i presenti, supportata poi dalle analisi di Vincenzo Taurino e le riflessioni di Angelo Perfetti, testimoni di quanto avviene da anni a Fiumicino, altra area costiere laziale in pericolo insieme al litorale fondano. Prima dell’intervento di chiusura di Carnevale, che ha preannunciato un Progetto della Provincia relativo ai “Contratti di fiume”, Martinelli ha chiarito come l’Arpa Lazio sia seriamente interessata alla questione, aggiungendo notizie importanti sulla qualità delle acque del nostro mare.

La serata del Sabato, dopo la Cena curata magistralmente dall’Azienda Agricola “Antico Casale”, ha visto la presenza del giovane attore di teatro Andrea Rega, interprete di uno splendido monologo di Giorgio Gaber dedicato alla Natura, e della Guida Ambientale Escursionistica Giancarlo Pagliaroli, che ha accompagnato tutti “alla ricerca delle stelle”.

La Domenica mattina è stata anche occasione di conoscenza del luogo che ci ha ospitato, in particolare con una passeggiata da Monte Arcano a Monte Sant’Angelo, sotto la guida di Gerardo Giovanisi, e grazie alla collaborazione con l’Associazione “Cicloamatori Fondi”. Subito dopo si è giunti all’atto conclusivo del fine settimana targato “Fare Verde”, con l’atteso forum dedicato ai reati ambientali. Moderata dalla Giornalista de “Il Messaggero” Barbara Savodini, la Conferenza ha registrato una massiccia partecipazione protraendosi per circa tre ore, grazie a tanti interventi e relazioni interessanti. Vogliamo pubblicamente ringraziare tutti i relatori per aver colto nel pieno il senso della manifestazione, il desiderio di fare informazione, di favorire un processo di educazione ambientale, conoscenza e formazione che sappia incentivare una forte sensibilizzazione. Di cui ha bisogno sia il Cittadino che il rappresentante istituzionale.

L’Avvocato Federica Nardoni, del foro di Frosinone, ha aperto i lavori presentando il quadro normativo nazionale in materia di reati ambientali, mostrando come le novità legislative introdotte nel 2015 abbiano fatto lievitare il numero di inchieste ed arresti. L’Assessore Regionale all’Ambiente Enrica Onorati ha illustrato le attività poste in essere dal Governo del Lazio con una doverosa distinzione di competenze e responsabilità, il Generale Giuseppe Vadalà ha esposto, subito dopo, i dettagli dell’attacco alla natura che anche nel Centro Italia trova un suo esercito. Complimentandosi con “Fare Verde” per l’impegno quotidiano nella tutela ambientale, Vadalà ha ricordato come il Lazio sia tra le prime cinque Regioni d’Italia per il numero di infrazioni legate al ciclo illegale dei rifiuti, all’abusivismo edilizio, per reati contro la biodiversità, illeciti contro il patrimonio archeologico, raccontando poi la personale esperienza di Commissario Straordinario di Governo per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale sanzionate dalla Corte di Giustizia Europea. Un opuscolo che riporta lo stato dell’arte della sua “missione”, redatto dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri, è stato consegnato ai vertici di “Fare Verde”.  

Al Colonnello Giuseppe Persi, Comandante dei Carabineri Forestali di Latina, il compito tutt’altro che agevole di relazionare su quanto accade in Provincia, con riflessioni che hanno trovato ampia condivisione. Preoccupazioni raccolte anche dal Vice Prefetto di Latina Domenico Talani, che ha spronato i presenti a segnalare e denunciare senza paura, per superare il muro dell’omertà. Nelle parole del Vice Presidente della Provincia Vincenzo Carnevale, invece, il ruolo istituzionale di un Ente territoriale nell’ambito dei reati ambientali e la presentazione di dati che testimoniano come il problema sia fortemente avvertito in quest’area del basso Lazio. A seguire si è scesi nel dettaglio con gli interventi del Vice Sindaco di Itri e Consigliere Provinciale Andrea Di Biase ed il Consigliere Comunale di Latina Matteo Coluzzi. Il primo ha esposto il dramma vissuto dalla cittadina aurunca che, con Fondi e Palermo, è risultata tra le più colpite d’Italia da incendi boschivi di matrice dolosa tra il 2006 ed il 2015, spiegando come tale fenomeno abbia radici storiche ma sia anche correlato alle trasformazioni avvenute negli ultimi decenni sul territorio. Il secondo ha posto l’attenzione sulle principali problematiche registrate nella Città capoluogo e nell’area nord della Provincia di Latina, invitando “Fare Verde” alla costituzione di un Gruppo Locale che possa affrontare con maggiore forza le offese che l’ambiente riceve tutti i giorni.

L’accorato intervento del Presidente Nazionale di “Fare Verde”, Francesco Greco, incentrato sul ruolo dei Volontari in questa battaglia “per la difesa di chi non vota e non ha voce”, è stato aperto da un messaggio di solidarietà ai Dirigenti impegnati sul campo e rimasti di recente vittime di minacce e soprusi. L’invito a non indietreggiare e dare  maggiore impulso all’azione dei Gruppi Locali è stato seguito dalle relazioni dei veri protagonisti della due giorni, ovvero i Volontari della nostra Associazione Ambientalista. Uno dopo l’altro hanno preso parola Marco Belli, Francesco Ciccone, Flavia Rosato (Gruppo di Sperlonga), Roberta Di Girolamo (Presidente di “Fare Verde” Terracina) e Silvano Olmi, illustrando le principali attività svolte nell’ultimo anno e le criticità emerse. Il Gruppo di Fondi, in particolar modo, ha presentato pubblicamente una Mappatura delle discariche abusive dal titolo “Dove passano i nuovi barbari”, realizzata in collaborazione col Gruppo “Ripuliamo Fondi”, e che nei prossimi giorni sarà on line.  

Ci preme ringraziare per la presenza tra il folto pubblico dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Monte San Biagio, Gianmarco Pernarella, dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Terracina, Emanuela Zappone, del Consigliere Comunale di Terracina con delega all’Agricoltura, Annamaria Speranza, del Presidente del Consiglio Comunale di Atina, Paolo Fallena. Un ulteriore ringraziamento ai Media Partners, “RAV Radio Antenna Verde” ed “Il Faro on line” Quotidiano telematico, all’Azienda Agricola “Antico Casale”, alla Fraternità San Magno che ci ha ospitato nella struttura del Santuario della Madonna della Rocca, agli Enti che hanno patrocinato l’iniziativa.