Formia, conferenza stampa di Gianfranco Conte

Oggi, presso la sede di Formia, l’onorevole Gianfranco Conte durante la conferenza stampa ha riassunto indicativamente le verifiche apportate dalla commissione trasparenza che presiede. Ha esordito dicendo “Siamo in ritardo su tutto“ il che già la dice lunga, spiegando poi successivamente i punti che meritavano di essere maggiormente approfonditi.

La Camera ha emanato un testo molto interessante che prevede, grazie ad un emendamento presentato dall’onorevole Marattin, che i comuni che sono in linea con quelle che sono le previsioni del testo unico per gli enti locali, cioè che riescono a fare il bilancio entro il 31 dicembre, avranno una serie di agevolazioni. Ha sottolineato, che il sindaco di Gaeta Mitrano, proprio in relazione ai suoi interventi ha accelerato i tempi per il bilancio per rispettare i tempi. “ Io insisto da sempre sulla necessità di affrontare il documento unico di programmazione perché all’interno ci sono le previsioni per il futuro di questa città”. Ciò è stato sottolineato dall’onorevole Conte perché, nella finnziaria approvata dalla Camera per quel che riguarda gli enti locali, ci sono alcune cose interessanti: non è possibile bloccare i comuni in avanzo primario e fondi vincolati utilizzabili per opere pubbliche. Che cosa farà il comune di Formia in questa circostanza? “Bisogna essere pronti ad affrontare tutto ciò, le risorse stanziate dal Governo potranno essere reinvestite in avanzo primario dei fondi vincolarti. Dal 2021 sono state messe a disposizione importanti risorse anche per i comuni ma devono essere programmate. “Quando si fa il bilancio di previsione, il prossimo sarà 2019-2021 o ti affretti ad usare immediatamente tutte le risorse del 2021 o se hai i progetti pronti puoi acquisire i fondi specifici che sono stati destinati ai comuni. A fronte di queste novità mi sarei aspettato che si mettesse mano ad una programmazione”.

Inoltre, nella finanziaria di quest’anno è stata prevista anche una centrale unica per la progettazione delle opere pubbliche che partirà dal 1 gennaio 2019. Dovrà essere messa a punto e sarà incorporata nelle agenzie del demanio per aiutare i comuni nel recupero delle periferie e degli edifici pubblici. Esordisce allora l’onorevole evidenziando che “se hai a disposizione fondi pubblici per realizzare la risistemazione degli edifici pubblici perché investi del denaro tuo che puoi spendere in altro modo?sono opere urgenti? Se quest’operazione si spostasse al 2021 le risorse sarebbero governative e non con i fondi del comune”.

Per Gianfranco Conte, “quando si parla di bilancio si fa il progetto per la città. Io sono molto preoccupato perché, gran parte dei fondi sono per le bonifiche, la risistemazione idrogeologica, quindi, solo se ci saranno progetti i fondi saranno impiegabili”.

Ovviamente si tratta di interventi che impattano anche sulla questione comprensoriale, poiché un rapporto fluido con i comuni vicini, permetterebbe di fare programmazione di carattere ampio.

Io più che sollevare la questione e dire ci sono dei problemi che dovete affrontare non posso fare. Una questione che evidenzio è che quando c’è stato il passaggio di consegne dal commissario al sindaco, quest’ultimo avrebbe dovuto chiedere i problemi che venivano lasciati: dal multipiano delle poste, debiti fuori bilancio, questioni sospese, il distretto socio sanitario. Ci sono questioni che andavano affrontate per tempo”.

Ci troviamo di fronte ad una sorta di inerzia, il comitato per il controllo analogo della Formia Rifiuto Zero che non si è mai riunito dopo l’uscita del dirigente Ottaviani e ad oggi non mi risulta che sia stato neppure formato”. Questo comitato verifica se la convenzione in atto con la Formia Rifiuti Zero viene rispettata.

Nell’ottica di un ragionamento comprensoriale con gli altri comuni, sostiene vivamente l’idea che si potrebbero trarre migliori risultati in termini di economia. “Io ci tengo molto noi siamo una realtà che collaborando con i comuni limitrofi e con un ragionamento complessivo con gli altri sindaci possiamo solo ottenere vantaggi”. Per lo viluppo turistico ha poi insistito a livello crocieristico poiché lo stesso porto di Formia presenta ottime opportunità che devono essere solo sostenute.

Al termine della conferenza stampa sono state poste delle domande riguardante la questione del pontile Eni. Seppur non trattandosi dell’argomento cardine della conferenza stampa, l’onorevole Gianfranco Conte ha comunicato che “ per il momento la situazione rimarrà invariata quindi sarebbe opportuno rimandare la questione al rinnovo fra quattro anni, concentrando l’attenzione su questioni imminenti di maggiore rilevanza”.

Rosaria Di Prata