Formia, delibera sulla sosta in città: Maggioranza già spaccata?

Movimentato consiglio comunale ieri a Formia, dove si votava la proposta di delibera per la gestione della sosta in città.
Ad accendere la miccia è stato l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, che quando ha appreso della volontà della maggioranza della Villa di esternalizzare il servizio ha preso la parola e strappato in mille pezzi il programma elettorale della nuova amministrazione.

Pasquale Cardillo Cupo

Avete ingannato 40.000 persone per anni di campagna elettorale in cui avete gridato che avreste pubblicizzato la sosta, che i privati pensavano solo al loro utile in danno della collettivitá ingannando migliaia di cittadini e lavoratori; oggi dopo neanche due mesi venite in consiglio comunale e dite esattamente il contrario di quello che avete gridato ovunque, affidando il servizio ai privati che tanto avete demonizzato. E allora se il vostro programma era carta straccia utile solo ad ingannare impunemente i cittadini va strappata“.

Dopo l’intervento, come prevedibile, si sono accesi i toni e persino un consigliere di maggioranza, Antonio Capraro, a nome della lista Formia Vinci, condividendo gli stessi temi dell’avvocato Cupo ha deciso di votare contro la sua stessa maggioranza per “ rispetto degli elettori che hanno votato un programma elettorale che dice l’esatto opposto di quello che stiamo facendo oggi “.
Dura la replica del Sindaco Paola Villa contro il consigliere Capraro, accusandolo di voler anteporre interessi personali del suo gruppo politico.
Al primo tema rilevante per le sorti della città giunto in consiglio comunale la maggioranza della Villa si è già spaccata.