Formia/Teatro e disabilità psichica, “I giocattoli degli elfi” in scena il 23 dicembre all’Istituto “Sacro Cuore”

Teatro come elemento terapeutico. Venerdì 23 dicembre alle ore 16 presso la sala teatro dell’Istituto “Sacro Cuore” di via San Giulio andrà in scena “I giocattoli degli elfi”, scritto e diretto da Roberta Costantini. Lo spettacolo, inserito nel calendario di appuntamenti promosso dal Comune di Formia per le festività natalizie, vedrà salire sul palco venti ragazze con disabilità psichica, allieve del Laboratorio teatrale basato sulle Arti Terapie Espressive dell’Istituto “Sacro Cuore di Formia”. Regista e attrice con una ventennale esperienza nel campo della teatro-terapia, Roberta Costantini porta in scena un divertentissimo racconto di Natale in cui musica, linguaggio del corpo e recitazione si fondono esaltando le straordinarie capacità della “Compagnia dei sogni”, il meraviglioso gruppo che, in piena autonomia, ha reso la disabilità psichica protagonista a teatro.

IMG_8288Il laboratorio accoglie ed esalta la creatività di ragazze affette da disturbi psichici di varia entità. All’interno di un contesto protetto e rassicurante, consente loro di sperimentare emozioni e di rendere armonico il rapporto tra corpo, voce e mente, la relazione con gli altri e con se stessi.

Il testo scritto da Roberta Costantini porta lo spettatore fin su al Polo Nord dove ogni anno gli Elfi di Babbo Natale costruiscono i giocattoli per i bambini del mondo. Ce ne sono di tutti i tipi. Colorano i ghiacci polari in attesa d’essere caricati sulla slitta di Babbo Natale. E’ un anno particolare. Leggendo le letterine dei bambini per Babbo Natale, gli Elfi hanno scoperto che le loro richieste sono cambiate: pc, modem, wi-fi, decoder, tablet sono i regali più richiesti ma sono cose sconosciute agli Elfi che continuano a costruire trenini, bambole, pupazzi, robot e tutti i giocattoli che da anni sono sempre stati richiesti dai bambini. Allora che fare? La tecnologia sta spazzando via i vecchi giocattoli e il Capo Elfo è disperato. A sua insaputa gli Elfi consultano “Il grande libro degli Elfi” e allora… un finale sorprendente attende gli spettatori di questa “piece” delicata e divertente che ci farà vivere il Natale con uno spirito diverso.

Il teatro ha 300 posti a sedere. L’ingresso è libero.