Gaeta, commemorazione dei caduti sotto il fuoco piemontese nel 1861

20140204-145356.jpgIl 5 febbraio del 1861, sotto i bombardamenti piemontesi esplode la “Cortina a denti di sega Sant’Antonio”, perdono la vita centinaia di cittadini di Gaeta, di soldati e ufficiali dell’Esercito Borbonico. Da oltre trent’anni il tragico evento è ricordato su iniziativa dell’Associazione Nazionale Ex Allievi della Nunziatella, in collaborazione con il Comune di Gaeta.

Anche quest’anno si terrà la commemorazione cui è prevista la partecipazione delle Autorità locali civili e militari. Martedì 5 febbraio 2014, alle ore 12, presso il Largo Caserta, sarà deposta la corona di fiori per i Caduti del 1861, offerta dall’Associazione Nazionale Ex Allievi della Nunziatella. Seguirà una preghiera in suffragio nella Cappella Santa Maria de la Soledad all’interno della Porta Carlo V.

Le celebrazioni proseguiranno alle ore 16, nell’Aula Consiliare del Palazzo Comunale, con gli interventi commemorativi del Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, dell’Assessore alla Cultura Sabina Mitrano, e del Dr. Giuseppe Catenacci per l’Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella. Subito dopo saranno proiettate, a cura di Lino Sorabella, le immagini dell’Assedio della città di Gaeta del 1860-1861. Assedio condotto dalle truppe dell’esercito piemontese guidate dal generale Enrico Cialdini, dopo l’incontro di Teano. Momento topico del processo di conquista del Regno delle Due Sicilie, che portò alla proclamazione del Regno d’Italia.

L’incontro in Aula Consiliare sarà anche l’occasione per presentare il XXIII° Convegno Nazionale Tradizionalista della Fedelissima Città di Gaeta, in programma il 14 – 15 – 16 febbraio 2014, sul tema ” La Donna del Sud. Protagonista della Storia”.