Gaeta, maltrattamenti in famiglia: 50enne allontanato dalla casa familiare

Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gaeta nel pomeriggio di ieri ha eseguito l’ordinanza del GIP del Tribunale di Cassino che ha disposto nei confronti di un cittadino di anni 50 B.M residente in Gaeta , la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento e di comunicazione nei confronti della convivente, una giovane ecuadoregna C.M.E.A., di anni 30, con la quale aveva anche avuto una figlia.

Il provvedimento è stato adottato dopo la denuncia sporta dalla donna maltrattata e le immediate indagini condotte dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Gaeta, specializzato nei reati di maltrattamenti in famiglia e stalking, che ha acquisito importanti elementi di prova che hanno consentito al Pubblico Ministero di chiedere al Gip una idonea ed urgente misura cautelare.
La donna ha denunciato di aver subito percosse, minacce e lesioni personali in diverse occasioni, anche in presenza della figlia minore, e di essere stata più volte minacciata di essere buttata fuori di casa ed allontanata dalla figlia.
Le dichiarazioni della vittima sono state supportate dai referti medici del pronto soccorso e dalle testimonianze di persone che hanno assistito ai fatti.

Ieri, in esecuzione dell’ordinanza del G.I.P., l’uomo è stato allontanato da casa, e se dovesse avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’ex convivente, verrebbe immediatamente arrestato.