Gaeta, XXVII convegno nazionale tradizionalista

di Federica Leccese

Quanti di noi si sono mai chiesti dell’importanza della ricorrenza, della tradizione delle città del Golfo di Gaeta, per non smettere mai di respirare l’ aria di un passato ancora palpabile, che si può scoprire semplicemente camminando tra i vicoli delle località?

Occasione ad hoc lo scorso 10 febbraio con l’opportunità di ripercorrere una parte della grande storia di Gaeta, quella che ebbe come protagonista il papa Pio IX. Nel 170° Anniversario del suo trasferimento, ospiti dell’ Hotel Serapo, si è tenuto il XXVII convegno nazionale tradizionalista della fedelissima cittadina.

L’evento è stato introdotto dalla mostra “Le medaglie di Pio IX nel periodo napoletano” e “Risorgimento: un tempo da riscrivere”, a cui sono seguiti gli interventi di Giuseppe Catenacci e Francesco Maurizio di Giovine che hanno incantato il pubblico con la presentazione di un pamphlet realizzato dall’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella.

Nel corso del convegno si è potuti godere dei preziosissimi interventi del dr. Francesco Mario Agnoli, del prof. Silvano Franco, del prof. Adolfo Morganti e del prof. Carmine Pinto, i quali hanno aiutato i presenti a riflettere ed ad immergersi in un’atmosfera completamente nuova e straordinaria, quella storica, spronandoli e auspicando che questo rappresenti solo l’inizio verso un itinerario all’insegna del ricordo, per non dimenticare mai il passato da cui tutto ebbe inizio.