#Gaeta/Questione Riciniello, Ridolfi: “Il Veliero si informasse con maggiore attenzione”

Ecco la nota dell’Assessore allo Sport del Comune di Gaeta, Luigi Ridolfi in relazione a quanto affermato dall’Ass. “Il Veliero”

Nel prendere atto del comunicato stampa dell’Associazione “Il Veliero”, con il quale lo stesso movimento politico si fa portavoce delle “preoccupazioni” di cittadini, società e atleti per la mancata riapertura dello stadio Riciniello, ritengo doveroso fornire opportune delucidazioni.
Aprire l’ennesima sterile polemica credo non giovi a nessuno, ed è per questo che evito di rispondere a provocazioni ed inesattezze usando lo stesso metro, ma, tuttavia, è mio dovere di rappresentante istituzionale dare le giuste informazioni a coloro che, leggendo il comunicato, potrebbero rimanere quanto meno “perplessi”.

L’Amministrazione Comunale è ritornata in possesso dello stadio Riciniello nel novembre del 2013, dopo le note vicende che hanno visto fallire la scelta di assegnarne la gestione a terzi.

Scelta effettuata dalla maggioranza attraverso un bando ad evidenza pubblica che creò tanto “rumore”, nonostante negli anni precedenti esistesse di fatto una gestione affidata a società sportiva, peraltro non con identica procedura.

Le squadre della città hanno giocato l’intera seconda parte del campionato 2012/2013 a Gaeta, in virtù di una deroga della Federazione che inizialmente ci aveva comunicato la non omologabilità del campo di gioco.

Nel gennaio del 2014 l’Amministrazione ha ritenuto prioritaria la decisione di procedere alla messa a norma dell’impianto attraverso l’utilizzazione di un mutuo del Credito Sportivo, concesso per la costruzione di un bocciodromo ma non utilizzato o meglio utilizzato in parte (circa 500 mila euro) da qualche precedente Amministrazione per il rifacimento degli spogliatoi del Riciniello!!

La somma residua pari a circa un milione e centomila euro “giaceva” nelle casse del Comune e, come se non bastasse, era in atto un contenzioso con la Ditta Tedil, incaricata della costruzione del bocciodromo, che si è vista revocare i lavori per motivi di natura idrogeologica del terreno sul quale doveva sorgere il bocciodromo, per cui lo stesso contenzioso vide allora soccombere il Comune con richiesta risarcitoria di circa 600 mila euro!!

Attraverso una transazione, avviata da questa Amministrazione, si è riusciti a sciogliere il contenzioso (con risarcimento ridotto a 218 mila euro) e si è poi proceduto ad avviare con il Credito Sportivo il cambio di destinazione di quel mutuo, optando per un utilizzo a favore del manto in erba sintetica (630 mila euro) e della costruzione di un nuovo impianto per il gioco del tennis, per cui è in corso la procedura di gara con oltre 30 ditte concorrenti, con la restante somma a disposizione integrata da fondi comunali.

Attivato l’iter per l’ottenimento dei pareri preventivi di Coni e Lega Calcio, si è poi passati al bando di gara per l’appalto dei lavori conclusosi nel giugno del 2015 con l’aggiudicazione alla ditta Limonta di Bergamo.

Trascorsi i termini di legge, all’incirca alla fine del mese di Agosto 2015 si è dato inizio ai lavori di rifacimento del manto in erba sintetica e della pista di atletica, con area di cantiere estesa per l’intera dimensione del campo (motivo per cui non era possibile effettuare altro tipo di lavori).

Nel frattempo si è proceduto a ristrutturare l’intero corpo spogliatoi con lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione e, contemporaneamente, si è effettuata la sostituzione totale dell’impianto termico con l’installazione di una nuova caldaia e lavori relativi all’impianto antincendio con sostituzione completa di tutti i suoi componenti.

In data 21 dicembre 2015 sono terminati i lavori della superficie di gioco a cui ha fatto seguito il rituale sopralluogo della Lega Calcio per il rilascio della certificazione.

Nella seconda metà del mese di gennaio, subito dopo le festività natalizie, sono iniziati i lavori di adeguamento dell’impianto elettrico nonché la tinteggiatura delle tribune locali ed ospiti.

Rimaneva il problema della recinzione perimetrale che si pensava potesse essere oggetto di un’opera di risanamento dell’esistente ma, invece, dopo un attento ed approfondito esame da parte dei tecnici comunali, con il conforto degli organi deputati al rilascio delle certificazioni di agibilità, si è dovuto constatare che si rendeva necessaria la sua completa sostituzione.

Inoltre si dovrà ripristinare un’uscita di sicurezza al di sotto della tribuna principale, precedentemente murata per disposizione delle autorità competenti, che consente di raggiungere la zona parcheggio retrostante il Palamarina.

Ovviamente, questi ulteriori lavori, non preventivati, comportavano un aggravio di spese che ha reso necessario il reperimento di risorse dal bilancio comunale portato a termine in questi giorni, che consentirà, nel giro dei prossimi 15 giorni, di poter affidare i lavori a ditta specializzata, da individuarsi attraverso le procedure di legge.

Dopo aver ultimato i lavori necessari i VV.FF procederanno al sopralluogo finale per il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (scaduto nel 2010 !!) e la Commissione di Vigilanza si riunirà per il parere vincolante di competenza.

E’ innegabile che si siano accumulati ritardi rispetto alle previsioni fatte, ma credo facciano parte della normalità quando si effettuano lavori di ristrutturazione di una certa entità, siano essi pubblici che privati.

Se poi qualcuno ritiene che il tutto sia possibile rispettando alla lettera il cronoprogramma iniziale, mi chiedo perché mai non abbia posto in essere l’identico intervento evitando tanta sofferenza agli sportivi di Gaeta ?

Questa la verità dei fatti che tutte le Associazioni sportive interessate conoscono perfettamente e per la quale hanno dimostrato e continuano a dimostrare grande spirito di collaborazione, nonostante i tanti disagi da affrontati quotidianamente.

Dal canto suo l’Amministrazione non li ha mai abbandonati cercando, nel limite delle sue possibilità, di fornire loro soluzioni atte ad alleviarne i gravosi oneri organizzativi ed economici.

Tornando al comunicato stampa mi sia consentito dire che fare di questa questione uno spot elettorale mi sembra quantomeno riduttivo se non indice di poca correttezza, specie se sollevato da chi forse, con un pizzico di autocritica e maggiore onestà intellettuale, facendo un passo indietro nel tempo se ne renderebbe conto facilmente.

Correttezza vuole che un movimento cittadino neo costituito prima di strumentalizzare una problematica procedesse ad informarsi con maggiore attenzione.

Il sottoscritto è sempre disponibile a fornire spiegazioni agli interessati e lo testimoniano in primis le associazioni sportive, ma anche i semplici cittadini ed i tifosi che non hanno sicuramente bisogno di essere “tutelati” per un diritto che non gli è stato mai negato.

Ai cittadini, ai tifosi, alle società ed agli atleti chiediamo solo ancora un po di pazienza, assicurando loro che questa Amministrazione porterà a termine quanto promesso, ad iniziare dal Riciniello, ma non per meri fini di campagna elettorale, come qualcuno miseramente asserisce, ma solo per dare risposte concrete ad un preciso dovere istituzionale nei confronti della città.”