Impianti sportivi: sfruttare i finanziamenti regionali per migliorare la struttura comunale

La Regione Lazio ha stanziato 6.500.000 euro per interventi in favore dell’impiantistica sportiva. L’Ente guidato dal presidente Zingaretti ha deciso di investire nello sviluppo del settore delle politiche sociali, offrendo così una grande opportunità anche per i piccoli comuni come Sperlonga. Ai comuni con meno di 5000 abitanti, infatti, la Regione riconosce un contributo fino a 100.000 euro.

“Per il nostro comune – afferma il capogruppo della lista civica “Sperlonga Cambia” Marco Toscano – si tratta di un’occasione da non perdere. Come riconosciuto spesso anche da alcuni esponenti di maggioranza, l’impianto sportivo di Sperlonga necessita di lavori di riqualificazione e ammodernamento. Dalla tensostruttura che copre il campo da gioco di pallavolo e pallacanestro, all’impianto di riscaldamento, dal terreno dei vari campi da calcio, alla tribuna per gli spettatori; sono tanti gli interventi che potrebbero contribuire a migliorare la qualità e la funzionalità di una delle strutture più moderne della nostra provincia.”

Negli ultimi diciotto mesi l’Amministrazione Cusani si è contraddistinta per una politica degli annunci cui non sono mai seguiti i fatti, promettendo di volta in volta progetti che non hanno mai visto la luce. Nel 2016 era stata annunciata la realizzazione di opere pubbliche per 4,5 milioni di euro. A distanza di oltre un anno, le uniche tracce delle grandi opere promesse dalla Giunta Cusani si trovano nelle intercettazioni delle inchieste giudiziarie che hanno travolto l’amministrazione comunale, dal momento che non v’è traccia di cantieri avviati e progetti realizzati.

“Grazie alla Regione Lazio e al finanziamento approvato dalla Giunta Zingaretti – conclude il consigliere Toscano – vi è la concreta possibilità di migliorare l’impianto sportivo di Sperlonga e, attraverso i valori della socialità e dello sport, si potranno garantire nuove opportunità di crescita ai giovani e di sviluppo alla nostra comunità.”