La regista gaetana Stefania Capobianco, trionfa con il film Mò vi mento – lira di Achille al 72° Festival internazionale del cinema di Salerno

Se le luci di artista hanno illuminato la città di Salerno, ad illuminare il Cineteatro Augusteo di piazza Amendola nella serata di
sabato 1 Dicembre 2018, ci hanno pensato gli attori, i registi e i produttori che hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del 72º Festival Internazionale del Cinema di Salerno.

L’evento, presentato da Debora Caprioglio e Gaetano Stella e presenziato da Mario De Cesare, presidente dello storico Festival, ha visto la vittoria del film “Mò Vi Mento – Lira di Achille”, diretto dalla regista originaria di Gaeta, Stefania Capobianco e dal regista salernitano Francesco Gagliardi, che si è aggiudicato il trofeo di categoria come “Miglior film” nella sezione lungometraggi.

Simbolo di questa vittoria è il trofeo raffigurante la riproduzione della storica scultura della decima Musa di Enzo Assenza, simbolo del Festival di Salerno, consegnato ai due registi, Stefania Capobianco e Francesco Gagliardi “per il taglio grottesco e quasi bueneliano che stigmatizza gli eterni ed apparentemente irrimediabili vizi italici”.
Durante la serata di premiazione del 01/12/2018 la regista gaetana ha ricevuto inoltre una targa di riconoscimento consegnatole dal Sindaco di Pompei Pietro Amitrano, per aver, insieme al regista Gagliardi, “dato lustro al Comune di Pompei nel film “Mò Vi mento – Lira di Achille”.
Risate, ironia, attualità e cine-turismo quindi, questo il mix perfetto della commedia che Stefania Capobianco desidera riproporre presto nei suoi progetti futuri, questa volta girando anche nella sua amata Gaeta.