Maxi sequestro della Guardia Costiera di Formia, mezzo quintale di prodotto ittico venduto in spiaggia tra i bagnanti

Continua a 360 gradi l’attività di monitoraggio e di controllo lungo le coste del litorale formiano da parte dei militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Formia.

Questa mattina, durante le normali attività di controllo sul litorale di Gianola a Formia, a seguito delle quali venivano comminate ben 4 (quattro) sanzioni amministrative da 200 Euro, ciascuna per aver effettuato la pesca sportiva all’interno della fascia di mare riservata alla balneazione.

Veniva individuato e fermato in seguito un venditore “abusivo” di prodotto ittico che commercializzava prodotti ittici in spiaggia tra i bagnanti.

Il pescato, circa 50 kg di prodotto vario tra cui triglie, alici, gamberi, telline e totani, era contenuto all’interno di cassette di polistirolo e veniva trasportato sotto il soleall’interno di un carretto, senza alcun rispetto dei previsti requisiti igienico sanitari.

Non veniva esibita alcuna documentazione comprovante la tracciabilità del prodotto stesso, inoltre la vendita avveniva in carenza di qualsivoglia autorizzazione alla commercializzazione su aree demaniali marittime.

Nei confronti del trasgressore, tale B.A. di anni 53originario di Pozzuoli,  venivano contestati due verbali di illecito amministrativo, le cui sanzioni ammontano rispettivamente a 5.164 Euro per la mancanza di autorizzazione al commercio su aree demaniali e a 1.500 Euro per la mancata tracciabilità del prodotto, oltre che il sequestro del pescato.

Tale tipologia di violazione, già riscontrata in diverse occasioni, è tenuta sotto attenta osservazione dalla Guardia Costiera locale e nei prossimi giorni continuerà l’attività di verifica per prevenire ed evitare simili violazioni.