MIO NOME // MIA VOCE // VUOTO. Spettacolo di teatro-danza ispirato all’opera di M. Foucault

Posso andarmene in capo al mondo, nascondermi sotto le coperte la mattina, farmi il più piccolo possibile, posso liquefarmi al sole su una spiaggia, lui sarà sempre là dove sono io”. Chi è questo compagno assiduo che anticipa e mette sotto scacco ogni mio tentativo di separarmene? Chi o cos’è questa presenza con cui sono condannato a condividere sempre il mio spazio, le mie destinazioni, i miei soggiorni, persino i miei nascondigli? Chi o cosa non mi impedisce di cambiare posto, di andare altrove, eppure mi rende impossibile prenderne congedo? La risposta è semplice, la risposta è: il “mio” corpo.”

Michel Foucault

Il lavoro attraverso una visione onirica, epica e reale, affonda le proprie radici tra l’io, il corpo e lo spazio. Gli elementi scenici materiali e immateriali si fondono dando vita ad un luogo utopico, ricolmo di segni, ricordi e speranze. Eterotopico, il luogo dell’altrove, possibile. Un trittico suddiviso in Corpo, Voce, Spazio, un caleidoscopio di visione e suoni che portano lo spettatore a dialogare lontano dal “reale”. Le eterotopie non sono luoghi come gli altri, sono luoghi che liberano l’immaginazione di chiunque si metta in comunicazione, sono i luoghi dell’arte, i luoghi della libertà e della coscienza, i luoghi dell’incoscienza.

Lo spettacolo del Teatro KappaO si terrà a Gaeta, il 6 settembre 2018 alle ore 21:00 presso il Bastione “La Favorita” (Gaeta Medievale).