Moccia (CasaPound) chiede una pronuncia ufficiale del consiglio comunale sui dissalatori

  
Il portavoce di CasaPound Italia Sud Pontino, Marco Moccia, chiede che durante il prossimo consiglio comunale l’amministrazione e l’intero consiglio si pronuncino in maniera chiara ed inequivocabile sulla questione dissalatori, sulla scia di quanto avvenuto a Formia e Gaeta. ” È assurdo che mentre a Formia la questione rimessa al consiglio comunale sia occasione di dibattito e partecipazione con una pronuncia negativa, che asseconda la volontà popolare, a Minturno ancora non ci si è pronunciati in merito all’ impossibilità di usufruire dei dissalatori a causa dei gravi problemi ambientali che l’utilizzo degli stessi comporta. Il Sindaco tempo addietro si era dimostrato favorevole all’ installazione dei dissalatori nel nostro comune, facendo poi marcia indietro dichiarando che i costi per trasportare gli impianti da Ventotene a Minturno non avendo dei luoghi adatti alla loro sistemazione erano troppo alti. Quello che chiedo a nome di tanti cittadini- dichiara Moccia- è una pronuncia ufficiale da parte dell’ amministrazione e dell’ intero consiglio comunale per dire no ai dissalatori come fatto una settimana fa a Formia, visto che il prossimo consiglio comunale è previsto per lunedì 31. Perfino il Sindaco di Gaeta ha dovuto fare marcia indietro sulla questione, nonostante fosse stato un grande sponsor dei dissalatori, A Minturno invece c’è sempre un atteggiamento ondivago del Sindaco sulle questioni di grossa rilevanza (ospedale, stazione, mitili), mi auguro che almeno in questa occasione l’amministrazione prenda una posizione netta e decisa, considerando i danni ambientali che i dissalatori comportano: cancellazione di ogni forma di vita provocata dall’ immissione in mare della salamoia, disagi per la popolazione della fascia costiera a causa della fortissima rumorosità degli impianti”.