Pallamano, la Lupo Rocco torna a sorridere

 
 Gaeta, sabato 12 novembre 2016 – È il sole della splendida terra di Sicilia e il rinnovato “PalaOreto” di Palermo a regalare alla Lupo Rocco Gaeta il secondo sorriso stagionale, dopo i passi falsi al cospetto di Fondi e Fasano. Come da previsioni, la cenerentola del girone Kelona ha dato filo da torcere ai biancorossi, conducendo l’intero primo tempo terminato con quattro reti di vantaggio (17-13). Solo nella ripresa, infatti, la formazione gaetana – priva dell’infortunato Antetomaso e con Bettini presente solo a referto ma mai in campo per alcuni acciacchi – riesce a ribaltare le sorti del match, trascinata dalle reti di Filic e Amato, autori rispettivamente di 9 e 8 sigilli; da sottolineare anche la prestazione del giovane Under 18 Davide Ciccolella.
PRIMO TEMPO – I padroni di casa partono subito forte con Saitta, che piazza il primo break di 2-0 costringendo un Gaeta contratto a rincorrere. Amato sblocca la situazione al 4’, ma è ancora Saitta a ripristinare il distacco che rimane tale fino all’11’, 6-4. Dopo due giri di lancette e il rigore fallito da Filic, le “tartarughe” premono il piede sull’acceleratore, siglando con capitan Saglimbene il +3, 7-4 al 12’, e al 14’ anche il +4, 9-5, gap che rimane tale fino al 25’, 14-10. Filic e Panariello provano ad avvicinarsi ma invano, perché negli spogliatoi si torna sul 17-13.

SECONDO TEMPO – Ed è proprio negli spogliatoi che arriva la prima svolta dell’incontro, grazie al colloquio tra coach Petronijevic e squadra. L’atteggiamento in campo cambia decisamente e dopo pochi secondi Amato fa ripartire le danze, anche se fino all’8’ i locali continuano a condurre, 21-17. In questo momento ha inizio la seconda svolta, grazie al parziale di 6-1 firmato da Ciccolella, Filic, Amato e Bufoli, che vale aggancio e sorpasso, 22-23 al 18’. Esposito, tra i migliori realizzatori degli bluarancio, ripristina la parità, prima che un nuovo 4-2 faccia volare Marciano e compagni sul 24-27 al 25’. Saglimbene e Piscopo permettono al team di Aragona di rimanere a galla, 26-28, prima del time out chiamato da Petronijevic per la gestione dei tre minuti rimasti da giocare. Gli effetti sono quelli sperati, perché Filic blinda immediatamente il risultato sul 26-29 e, nonostante il cartellino rosso estratto ai suoi danni con conseguente inferiorità numerica ospite fino alla sirena finale, entrambe le porte non vengono più violate. Tre punti preziosi, che permettono al team caro a patron Antetomaso di affiancare in classifica il Fondi a quota 6, a sole tre lunghezze dalla zona playoff.

IL PORTIERE EMANUELE CIENZO – «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, e il campo ce l’ha dimostrato. Abbiamo visto una squadra agguerrita, ben disposta in campo e pronta a tutti i costi a fare i primi tre punti stagionali. Da parte nostra, penso che siamo scesi in campo sottotono, disorientati a causa del viaggio e altri acciacchi, e preso sottogamba l’avversario. Il tutto però è stato risolto grazie alle manovre del coach, abile nel risollevare gli animi dei giocatori, al contributo collettivo della squadra, e in particolare alle prestazioni dei soliti Filic e Amato e, a gran sorpresa, del giovane Davide Ciccolella».

IL PROSSIMO TURNO – Sabato prossimo, 19 novembre, la Lupo Rocco Gaeta ospiterà, presso il Palasport di Pontinia (ore 18), il Valentino Ferrara, reduce da due sconfitte consecutive inflitte da Benevento e, nell’ultimo turno, Conversano (26-30).

 

KELONA – LUPO ROCCO GAETA 26-29 (p.t. 17-13)

KELONA: Cassata, Castelli, Esposito 7, Lo Re, Mondello, Saglimbene 7, Aragona A. 3, La Mantia 4, Manno, Mazzola, Saitta 4, Scordi, Piscopo 1, Limas. All.: Ignazio Aragona

LUPO ROCCO GAETA: Cienzo, Amendolagine, Ciccolella D. 3, Ponticella 1, Filic 9, Bettini, Marciano 1, Amato 8, Panariello 3, Lodato, Bruno, Bufoli 4. All.: Zlatko Petronijevic
ARBITRI: Bocchieri – Scavone
ESPULSO: al 28’st Filic (LRG)