Sisma 2016: Soffio di Solidarietà per la scuola di Cittareale (Rieti)

Quando tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno dello scorso anno accadevano eventi che avrebbero segnato per sempre la vita delle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma, in tanti si sono adoperati per portare il proprio aiuto nelle zone interessate dal terremoto e tantissimi sono stati i progetti di solidarietà a scopo benefico che hanno contribuito e continuano a dare il loro sostentamento a questa emergenza.
Difatti, in questi giorni, l’attore Gianluca Lombardi e il presidente della ACSD Il Poliedro Renato Lombardi, organizzatori dell’iniziativa di beneficenza “InCanto di Natale” in collaborazione con il V.E.R. Sud Pontino di Formia e l’Accademia d’Arte Drammatica del Lazio, hanno devoluto in beneficenza ad una scuola sita in una delle località colpite dal sisma, l’incasso di € 1000,00 raccolto della vendita dei biglietti dello spettacolo “Canto di Natale” con la regia di Fabio d’Avino, che vedeva protagonista lo stesso attore formiano.
Grazie all’interessamento del V.E.R. Sud Pontino, sono stati avviati i contatti con l’Istituto omnicomprensivo di Amatrice – Scuola per l’infanzia e di istruzione primaria “Benedetto Barbari” di Cittareale (Rieti) e attraverso i colloqui che si sono succeduti con la referente Professoressa G. Renzi, si è convenuti nell’investire i fondi disponibili in beni di servizio per strumentazione interna in favore della ripresa didattica per gli alunni del plesso sopra indicato.
Tra vari impegni lavorativi, sono stati proprio i due organizzatori formiani insieme con il capo dipartimento del V.E.R. Sud Pontino Antonio Tomao, a fare visita alla scuola di Cittareale (Rieti) per la consegna diretta del materiale acquistato. Forse si è atteso un momento necessario, prima di definire in cosa investire una cifra che potrebbe apparire irrisoria, in un momento in cui tutti pongono attenzione per l’accaduto.
Forse si è intervenuto nel momento giusto con una piccola cifra che diventa di buon supporto, nel momento in cui tutte le attenzioni, ora, si allontanano dall’evento e,in certi casi, si resta soli.