Slow Food Italia, a tavola con un francobollo 

img_3767.jpgIl ciboè senza dubbio uno dei piaceri quotidiani dell’uomo anche se negli ultimi decenni sono molti coloro che si domandano se tutto ciò che ingeriamo sia davvero un prodotto sano e, al tempo stesso, rispetti il vero valore del cibo. Un valore che grazie ai saperi custoditi nei territori e tramandati con le tradizioni locali viene promosso dall’associazione internazionale no profit “Slow Food”, nata nella città di Bra, in provincia di Cuneo e celebrata dal Ministero dello Sviluppo Economico lo scorso 26 luglio mediante l’emissione di un francobollo che ne riproduce l’inconfondibile logo.

Trent’anni in cui Slow Food ha avuto come obiettivo la promozione del diritto a vivere il pasto, e tutto il mondo dell’enogastronomia, innanzitutto come un piacere. Un piacere condiviso da pochi giorni anche dal mondo filatelico grazie al valore riproposto in fogli da 45 esemplari in cui in alto campeggiano le date del trentennale associativo “1986-2016”.
Il francobollo, dal facciale di € 0,95, appartiene alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” ed è stato come di consueto accompagnato dall’annullo primo giorno di emissione.

a cura di Alessandro Di Tucci