Il successo di Nicola Zingaretti rappresenta il successo del buon governo. I cittadini del Lazio hanno scelto di non cedere ai populismi e a coloro che fanno politica fomentando le paure e l’odio sociale.
“In queste ore – dichiara Marco Toscano capogruppo Lista Civica Sperlonga Cambia – ho avuto modo di complimentarmi personalmente con il Presidente. Ora bisogna lavorare affinché i tanti progetti avviati in termini di politiche regionali sul turismo, sviluppo economico, trasporti e sanità trovino concretezza e ripaghino i cittadini per la fiducia che ci hanno dimostrato”.
Il dato delle elezioni regionali rende evidente la situazione nel comune di Sperlonga e aiuta a tracciare un bilancio di quanto accaduto negli ultimi due anni di amministrazione Cusani.
“Le percentuali dicono con chiarezza che il sindaco Cusani è minoranza a Sperlonga. Il consenso del primo cittadino è passato in pochi anni da percentuali bulgare che sfioravano l’80% al 40% di oggi. In soli due anni il sindaco ha perso il 20% del suo consenso e a poco è servita la candidatura alle regionali dell’assessore Cogodda per arginare l’emorragia di voti. La maggioranza consiliare è arroccata su se stessa ma è ormai evidente la crisi di consenso nella nostra comunità” aggiunge Toscano.
“Naturalmente il giorno dopo le elezioni hanno vinto tutti. E’ così per Armando Cusani che continua a ignorare la realtà e allo stesso tempo è così per Joseph Maric che rivendica il risultato di Forza Italia, ex partito del primo cittadino.
Il voto dei cittadini dice che la vittoria è di Zingaretti e questo consente di guardare con più fiducia al futuro della nostra Regione. Questa è anche una certezza per i cittadini di Sperlonga che nel corso di questi anni hanno beneficiato delle opportunità garantite dalla programmazione dei bandi regionali per lo sviluppo turistico, per i giovani e per la formazione. Gli esempi sono tanti, dal progetto Torno Subito ai fondi per gli eventi estivi. Sono certo che un lavoro di sinergia con la Regione Lazio aiuterà Sperlonga ha superare l’immobilismo dovuto all’incapacità della Giunta Cusani” conclude Marco Toscano.
