Umberto Scipione sotto le stelle cadenti diventa “Duca di Gaeta 2017”

di Gabriella Gelso

Nella notte delle stelle cadenti, al Bar Gelateria La Villa, Roberto De Angelis, ha presentato una serata tutta dedicata al Maestro Umberto Scipione, il quale è stato insignito del Premio “Duca di Gaeta 2017”, per l’alto riconoscimento artistico musicale ottenuto onorando la città di Gaeta nel mondo. Il tutto a cura di UPOG (unione produttori olive di Gaeta), Acli e Club Nautico. “Ringrazio tutti, ogni premio ti dà un’emozione, perché ti segna un momento, una tappa raggiunta”, queste le parole di uno Scipione visibilmente emozionato, ma anche molto orgoglioso di questa onorificenza ricevuta.
Sicuramente una carriera di tutto rispetto quella del Maestro, che nasce a Gaeta il 27 maggio del 1960, da una famiglia di musicisti (suo padre Roberto suonava nell’orchestra ritmica della Rai e suo nonno Umberto, da cui il nome, aveva un complesso bandistico a Formia). Inizia fin da giovanissimo a studiare pianoforte, clarinetto e composizione affiancando agli studi classici l’attività di musicista nei night club della sua città. In seguito alla maturità si iscrive al DAMS di Bologna. Nel 1978 si diploma
al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Nel 1979 inizia ad insegnare nelle scuole medie di Gaeta. Nello stesso momento è impegnato nell’attività di concertista e direttore d’orchestra che lo porta a viaggiare per il mondo e che proseguirà fino al 1994, anche in collaborazione con il fratello Ugo (flautista), e la sorella Lara (pianista). Nel 1984 è docente presso il Conservatorio di Musica di Reggio Calabria. Insegna poi al Conservatorio di Frosinone, nel 2009, gli viene assegnata la cattedra di
clarinetto presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma che detiene tuttora. Parallelamente all’insegnamento procede l’attività di compositore, che spazia dalla musica classica alla musica leggera alla musica jazz, e di produttore discografico con l’etichetta Zarvel Music, di cui è fondatore e direttore artistico.
Nel 2010 inizia la collaborazione con Luca Miniero, per il quale compone le colonne sonore di “Benvenuti al sud”, “Benvenuti al Nord” (entrambe candidate al David di Donatello) e “Un boss in salotto”. Per Alessandro Siani crea le colonne sonore dei film “Il principe abusivo”, “Si accettano miracoli” e “Mister Felicità”. Nel 2014 ottiene la candidatura al David di Donatello per la colonna sonora del film “Sotto una buona stella” di Carlo Verdone. Il 12 agosto sarà all’Arena Virgilio con la sua orchestra, ospite
dello spettacolo di Alessandro Siani “Felicità Tour”.
Durante l’evento è stato proiettato anche un video con i momenti più belli dello spettacolo tenutosi al Teatro Ariston di Gaeta il 18 maggio, in cui si è esibito con la sua orchestra.
Un grande talento, figlio della nostra città, che ha costruito molto e continuerà a camminare lungo la strada che ha intrapreso, infatti a proposito di stelle cadenti ha commentato: “Ho ancora molti sogni da realizzare!”