Violate le misure previste dal DPCM per contrastare l’epidemia da Coronavirus, in taxi da Napoli denunciato pluripregiudicato partenopeo

Nella nottata odierna, gli equipaggi della Squadra Volante, a seguito di segnalazione giunta alla Centrale Operativa 113, sono stati inviati in via dei Carpenese per la presenza di un pluripregiudicato campano.

L’uomo di 46 anni di origine campana, pluripregiudicato, nel pomeriggio di ieri era stato scarcerato dal Carcere di Poggioreale di Napoli, dove stava scontando una pena per i reati di estorsione e maltrattamenti in famiglia.
Recatosi presso la propria abitazione a Napoli, l’uomo si è trovato dinanzi al rifiuto dei propri familiari di accoglierlo a casa.
Da qui la decisione di recarsi presso un suo lontano parente residente a Latina per essere li ospitato.
Preso un taxi il 46enne è giunto nella notte a Latina.
Qui la scena si è ripetuta. Il lontano parente, non solo ha rifiutato di accoglierlo, ma ha segnalato alla Polizia la sua presenza in violazione del divieto di lasciare il proprio comune di residenza senza validi motivi.
Per quanto sopra, al termine degli accertamenti di rito, M.R. nato a Napoli nel 1974, è stato denunciato in stato di libertà per la violazione del predetto Decreto.
Inoltre lo stesso è stato segnalato dagli uomini della Questura di Latina al Tribunale di Napoli per l’eventuale valutazione di un provvedimento di inasprimento delle misure da adottare nei suoi confronti.