%23Gaeta%2C+Festa+di+Santa+Barbara%2C+Patrona+della+%23MarinaMilitare
gazzettinodelgolfoit
/gaeta-festa-di-santa-barbara-patrona-della-marinamilitare/amp/
Categories: AttualitàGolfo

#Gaeta, Festa di Santa Barbara, Patrona della #MarinaMilitare

“A consolidamento dei profondi legami tra la città di Gaeta e la Marina Militare, domani venerdì 4 dicembre alle ore 11.00 nella Basilica Cattedrale in Gaeta, S. E. Rev.ma Mons. Fabio Bernardo d’Onorio, Arcivescovo della diocesi di Gaeta, officerà la Santa Messa per la festività di Santa Barbara – Patrona della Marina Militare -.Ad esprimere partecipazione agli uomini della Marina Militare e di quanti operano per essa, che si ritroveranno, in occasione dei solenni festeggiamenti della Santa Patrona, per festeggiare le comuni origini e valori, saranno presenti oltre ai Sindaci dei Comuni del Compartimento marittimo, i Rappresentanti delle Forze Armate, delle Forze di Polizia nonché delle Associazioni d’Arma.

La presenza alla cerimonia degli alunni della Scuola primaria “G. Mazzini” di Gaeta testimonierà ulteriormente la vicinanza del Territorio alle tradizioni della Marina Militare.

Santa Barbara nacque nel III secolo D.C. in Asia minore, in quella che è l’attuale Izmit, porto della Turchia, a quei tempi Nicomedia, per poi trasferirsi a Scandriglia, in provincia di Rieti. La leggenda vuole che suo padre Dioscuro, di religione pagana, l’avesse rinchiusa in una torre per proteggerla dai suoi pretendenti. Inoltre, per evitare che utilizzasse le terme pubbliche, gliene fece costruire di private. Barbara, vedendo che nel progetto vi erano solamente due finestre, ordinò ai costruttori di aggiungerne una terza, con l’intenzione di richiamare il concetto di Trinità. Quando il padre vide la modifica alla costruzione intuì che la figlia poteva esser diventata cristiana e decise allora di denunciare sua figlia al magistrato romano che, in quei tempi di persecuzione, la condannò alla decapitazione. Era il 4 dicembre dell’anno 306. Secondo la leggenda, Dioscuro procedette all’esecuzione dopo averla torturata col fuoco, ma subito dopo venne ucciso da un fulmine, interpretato come punizione divina per il suo gesto. Ella fu prescelta perché rappresenta la serenità del sacrificio di fronte al pericolo senza possibilità di evitarlo, e fu eletta a patrona “di coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa”. 

 

redazione

Recent Posts

Vacanze da sogno in questo bellissimo borgo super economico: un paradiso accessibile a tutti

Sai che esiste un borgo super economico in cui puoi passare delle vere e proprie…

2 settimane ago

3 trucchi geniali per non far puzzare il WC in estate

Vuoi evitare che il tuo WC puzzi in estate? Segui i consigli che sto per…

2 settimane ago

Li butti spesso nel WC ed è il motivo per cui si intasa, ecco 3 oggetti da gettare altrove

Sai che ci sono degli oggetti che butti spesso nel WC e che in realtà…

2 settimane ago

3 francobolli di grandissimo valore, se li hai sei ricco: costano oro

Sai che ci sono dei francobolli che valgono oro e che sono di estremo valore?…

2 settimane ago

Hai delle monete rare e vuoi venderle? Ecco dove e come potresti farlo

Se hai la certezza di avere tra le mani delle monete rare (magari grazie alla…

2 settimane ago

3 spiagge italiane imperdibili per gli amanti del mare e che costano anche poco

Vuoi andare a mare e non spendere ogni volta una fortuna? Sto per consigliarti delle…

2 settimane ago