Un primo fine settimana ricchissimo per il Formia Festival #900 inaugurato il primo ottobre ed in programma nel golfo di Gaeta fino al 18. L’evento promosso dal Comune di Formia in collaborazione con l’Ipab SS. Annunziata e la Fondazione Alzaia terminerà, infatti, con la cerimonia finale del Premio Internazionale Vittorio Foa.
Partners fondamentali, insieme alla scuole del comprensorio, sono le realtà associative della città che con spettacoli, incontri ed eventi per tutti i gusti animano le diverse giornate del festival.
Il Raduno delle Fiat 500 Topolino dal 1936 al 1955 è promosso ed organizzato dalla Pro loco di Formia con la collaborazione di “Autoclub Italia”. Le auto sfileranno per poi raggiungere e sostare in Piazza Marconi a disposizione per essere ammirate dai curiosi e gli appassionati. Insieme alle mitiche vetture d’epoca sarà possibile visitare la mostra “Guerra stampata” realizzata dalla testata giornalistica Forum raccogliendo pagine di giornale, manifesti, proclami e fumetti della prima guerra mondiale.
Si continua alle 20 presso lo spazio esterno della sede della Pro Loco di Formia, insostituibile partner del festival, con la prima proiezione delle lezioni di storia che si stanno svolgendo nelle scuole. In particolare, si aprirà con “Sarajevo, cuore d’Europa” del docente dell’Università “L’Orientale” di Napoli Prof. Luigi Mascilli Migliorini.
“Frammenti di 900” affianca agli storici attori della Compagnia Imprevisti e Probabilità (Soledad Agresti, Isabella Sandrini, Benedetto Supino, Valentina Fantasia e lo stesso Furno) alcuni graditissimi ritorni sulle scene come Anna Andreozzi, Vittorio Rampa e Sergio Locascio. Non solo teatro ma poesia, danza e musica accompagneranno gli spettatori in questo viaggio indietro nel tempo. Lo spettacolo, infatti, si arricchirà della poesia di Pessoa e Majakowsky interpretata da Giuseppe Napolitano, dell’elegante e flessuosa coreografia di Gianluigi Mazza ispirata al ballerino russo Vaslav Nijinski, e ancora della musica dal vivo del maestro violoncellista Marco Pescosolido e della suadente e struggente voce di Pamela Passalacqua che sarà una strepitosa Marlene Dietrich. Saranno molti i miti e le icone del passato che riprenderrano vita sul palcoscenico del Paone in questo omaggio alle arti e alla creatività: le due divine rivali Eleonora Duse e Sarah Bernhardt, il divertente e surreale varietà di Ettore Petrolini e di Ninì Tirabusciò meglio nota come l’inventrice della “mossa”, ed il discusso poeta Gabriele D’Annunzio. Inoltre si parlerà di scienza, con la teoria della relatività di Einstein, di sport, di cinema e di grandi scoperte scientifiche grazie ai video appositamente curati dalla giovane graphic designer Stephanie Valeriano.
Un weekend da non perdere con il Formia Festival #900.
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