Dal giorno in cui ha avuto inizio il servizio vengono effettuati quasi quotidianamente controlli per verificare la corretta applicazione dei menu predisposti d’intesa con la Asl al fine di migliorare la qualità del servizio. L’assessore spiega i risultati lusinghieri conseguiti proprio in questo settore ripercorrendone alcune tappe salienti: «da circa un anno esiste il nuovo regolamento per la mensa scolastica approvato in consiglio comunale; inoltre quest’anno abbiamo istituito la commissione mensa con l’intento di monitorare insieme a docenti e insegnanti, rappresentanti di ogni plesso – non di ogni istituto ma addirittura di ogni plesso – la mensa scolastica, la qualità, le scelte e i prodotti».
Quest’anno, per la prima volta in assoluto, si è proceduto a fare la gara per individuare il nutrizionista responsabile di definire il menu della mensa da sottoporre all’approvazione della Asl secondo la procedura corretta mentre in passato, precisa Sabina Mitrano, «il menu era deciso dalle ditte appaltatrici». E aggiunge: «per quanto riguarda la EP Spa che gestisce l’appalto, quest’anno la commissione si è riunita per la prima volta il 15 ottobre, a due settimane dall’inizio della mensa, per verificare con immediatezza l’operato della nuova ditta EP Spa; e dopo alcuni aggiustamenti concordati con la Asl di riferimento si è giunti alla definizione di un menu che ha trovato ampia soddisfazione in tutti i genitori da noi ascoltati in commissione». Anzi, ringrazia la ditta che si è dimostrata sempre disponibile nel sopperire ad alcune richieste del personale docente e scolastico e anche dei genitori.
L’assessore Mitrano ed il dirigente comunale hanno effettuato sopralluoghi in tutte le scuole di Gaeta per verificare che il menu fosse rispettato insieme alle quantità dei cibi. Sulla provenienza dei cibi e sulla loro etichetta sono state fattele dovute verifiche: «sono cibi di marche conosciute e tutti di provenienza italiana». Per quanto riguarda il trasporto e le temperature, l’assessore osserva che«i pasti sono trasportati in appositi contenitori alle mense per la distribuzione e il consumo; durante il trasporto sono mantenuti a una temperatura di almeno 65°C (in modo da evitare il rischio di una crescita microbica), e i tempi tra la fine della cottura e il consumo non superano le due ore» .
Dunque, servizio eccellente ed all’avanguardia, nel rispetto delle normative igienico-sanitarie e svolto con l’apprezzamento dell’Amministrazione, dei docenti e delle famiglie.
Comunicato stampa Comune di Gaeta
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