Molti percettori dell’Assegno di Inclusione si chiedono se sia possibile pagare una multa con il sussidio economico: cosa dice la normativa.
Una delle domande più frequenti che si pongono i beneficiari dell’Assegno di Inclusione è quella legata alle spese che possono essere effettuate con la Carta di Inclusione. Gli importi della misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, difatti, vengono accreditati mensilmente sulla carta rilasciata da Poste Italiane.
Con il contributo, riservato solo ai soggetti che rispettano i requisiti previsti dalla normativa, è possibile acquistare solo specifici beni ed usufruire di determinati servizi. In molti, in tal senso, si chiedono se con la Carta di Inclusione possa essere pagata una multa. Vediamo, nel prossimo paragrafo, cosa prevede la normativa in vigore.
Nei giorni scorsi, l’Inps ha pubblicato sul proprio sito le novità riguardanti l’Assegno di Inclusione, introdotte dal 1° gennaio 2025, ed il calendario dei pagamenti per i prossimi mesi. Per quanto riguarda le modifiche, sono state innalzate le soglie Isee per richiedere il contributo, riservato ai soggetti con un reddito non superiore ai 10.140 euro ed appartenenti ad un nucleo familiare con almeno un componente in una delle seguenti condizioni: disabile, over 60, minorenne o in condizione di svantaggio.
In caso di esito positivo della domanda da presentare all’Inps, al beneficiario verrà assegnata la Carta di Inclusione, prepagata rilasciata da Poste Italiane su cui mensilmente verranno accreditate le somme dovute, più alte per il 2025 rispetto allo scorso anno, che, come accadeva con il Reddito di Cittadinanza, potranno essere utilizzate solo per specifiche spese. Proprio sul sito di Poste Italiane, nella sezione dedicata alla Carta di Inclusione, sono state elencate tutti gli acquisti vietati e tra queste non figurano le multe emesse per la violazione di norme del Codice della Strada. Questo significa che i percettori dell’Assegno di Inclusione possono pagare con il sussidio un’eventuale sanzione. Nello specifico, come si legge sul sito di Poste, le spese vietate con la Carta di inclusione sono le seguenti:
È inoltre necessario sapere che sono previste delle altre limitazioni. I titolari della prepagata potranno, difatti, prelevare presso gli Atm una cifra di massimo 100 euro mensili. Per i prelievi, infine, è prevista una commissione di: 1 euro presso Atm Postamat; 1,75 euro presso Atm bancari distribuiti sul territorio nazionale.
Quando cucini il riso, probabilmente versi via l’acqua in eccesso senza pensarci due volte. Eppure,…
L'estate è ormai alle porte ed è il momento di rinnovare il proprio guardaroba. Quali…
Presto arriverà il mese di giugno ed è meglio cominciare ad informarsi in merito a…
È capitato a tutti almeno una volta nella vita: il cellulare che finisce in acqua…
In molti sottovalutano il potere delle piante e degli insetti impollinatori in generale. In realtà,…
Sei alla ricerca di spiagge italiane in cui passare splendide vacanze ma senza spendere un…