Basta fare uno di questi lavori per 6 anni per avere la pensione anticipata

Ti sembrerà incredibile visto che, quando si parla di pensioni, il trend sembra essere quello di alzare i requisiti eppure, anche nel 2025, c’è un modo per accedere alla pensione anticipata lavorando solo per 6 anni. L’importante è lavorare in determinati settori.

In queste settimane, dall’approvazione della manovra di Bilancio 2025 in poi, si è sentito dire di tutto e di più riguardo alle pensioni. Addirittura il simulatore online dell’Inps, non si sa bene per quale ragione, aveva spostato di 3 mesi in avanti l’età pensionabile a partire dal 2027 senza nessuna comunicazione ufficiale da parte del Governo.

persone in ufficio che lanciano fogli in aria
Basta fare uno di questi lavori per 6 anni per avere la pensione anticipata/Gazzettinodelgolfo.it

L’unica cosa certa è che, anche per il 2025, la legge Fornero ci terrà compagnia e, quindi, per accedere alla pensione di vecchiaia, anche quest’anno, è necessario avere almeno 67 anni di età e 20 anni di contributi. Non solo: coloro che hanno iniziato a versare i contributi a partire dal 1996, devono anche maturare un assegno pari o superiore all’Assegno sociale che, nel 2025, corrisponde a 538,69 euro al mese.

Tuttavia non esiste solo la pensione di vecchiaia ordinaria: esistono diverse misure che consentono di lasciare il lavoro parecchi anni prima. In particolare chi svolge anche solo per 6 anni determinati mestieri potrà fruire della pensione anticipata. Nel prossimo paragrafo vediamo chi sono i fortunati.

Pensione anticipata se lavori anche solo 6 anni in questi settori

Basta lavorare anche solo per 6 anni in determinati ambiti per avere diritto ad accedere alla pensione anticipata. Un sogno vero? Invece è tutto vero e il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato tutto anche per il 2025. Vediamo, nello specifico, che cosa bisogna fare per uscire dal lavoro con largo anticipo.

persone che esultano con le braccia verso l'alto
Pensione anticipata se lavori anche solo 6 anni in questi settori/Gazzettinodelgolfo.it

Chi, negli ultimi 7 anni, ne ha passati almeno 6 svolgendo una mansione gravosa ha diritto ad accedere alla pensione anticipata e può fruire di una misura che esiste ormai da molti anni e che il Governo ha riconfermato anche per il 2025: Ape sociale. Ape sociale dà la possibilità di uscire dal lavoro a soli 63 anni e 5 mesi, cioè quasi 4 anni prima rispetto all’età della pensione di vecchiaia.

Questa misura si rivolge a disoccupati, caregivers, lavoratori con invalidità pari o superiore al 74% e a coloro che per almeno 6 anni negli ultimi 7 hanno svolto un lavoro considerato gravoso. Quanti anni di contributi servono? A differenza delle altre categorie sopra menzionate per le quali sono sufficienti 30 anni di contributi, nel caso dei lavori gravosi ne servono almeno 36.

Ma quali sono i lavori gravosi? L’elenco subisce continue variazioni di anno in anno. Per il 2025 le professioni ritenute gravose dallo Stato sono le seguenti:

  • docenti di scuola materna e primaria;
  • addetti al settore sanitario;
  • operai, artigiani e agricoltori;
  • estetiste;
  • magazzinieri;
  • chi lavora nell’estrazione dei minerali o nella lavorazione del vetro, della ceramica e dei metalli:
  • portantini;
  • chi lavora nel settore delle pulizie.

    persone che battono il cinque
    Basta svolgere per 6 anni un lavoro gravoso per la pensione anticipata con Ape sociale/Gazzettinodelgolfo.it

L’elenco completo è consultabile sul sito del Ministero del Lavoro. Pertanto è sufficiente avere svolto almeno per 6 anni negli ultimi 7 uno di questi lavori per poter andare in pensione a 63 anni e 5 mesi con 36 anni di contributi. Si ricorda, però, che con Ape sociale l’assegno mensile può arrivare al massimo a 1500 euro, non sono previste né la tredicesima né la quattordicesima e non si tratta di una pensione reversibile.

Inoltre, in caso di bisogno, chi va in pensione con Ape sociale non potrà tornare a lavorare come dipendente: ammesso solo il lavoro occasionale e in forma autonoma fino ad un massimo di 5000 euro lordi all’anno. Questi paletti verranno meno quando una persona raggiungerà l’età per ricevere la pensione di vecchiaia.

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