Polemiche per la trasmissione RAI Belve, condotta dalla giornalista Francesca Fagnani: troppo spazio al tema delle droghe.
Una bufera ha investito il programma della Rai Belve, uno dei programmi di punta della televisione statale, condotto dalla giornalista Francesca Fagnani. Non è la prima volta che la trasmissione, incentrata su interviste dure e senza limiti, ponendo agli ospiti domande dirette e a volte brutali, viene messa al centro delle polemiche, suscitando la disapprovazione dei telespettatori.

L’obiettivo di Belve è quello di focalizzare l’attenzione sulle parti negative degli ospiti, dando spazio ai lati oscuri che spesso vengono taciuti o tenuti nascosti alle telecamere. Si tratta di interviste che non si nascondono dietro al velo dell’ipocrisia, ma che sono trasparenti, sincere, a volte spietate. Tale dinamica, però, è spesso al centro di discussioni e rischia di scatenare il caos, così come è successo con l’intervista all’attrice Sabrina Impacciatore, ospite della Fagnani, lo scorso 29 aprile.
Intervista scandalosa a Sabrina Impacciatore: chiusura imminente del programma Belve?
L’intervista all’attrice Sabrina Impacciatore ha sollevato una marea di polemiche, specialmente quando è stato toccato il tema delle droghe. La conduttrice, con la complicità genuina della sua ospite, si è soffermata molto sulla tematica, anche un po’ troppo, sollevando lo scalpore dei telespettatori, molti dei quali non hanno apprezzato le domande e le risposte relative all’argomento.
C’è anche chi ha lamentato il suo disappunto sui social, chiedendo la chiusura del programma o auspicando una multa severa. Prima puntata della nuova stagione di Belve e subito critiche a non finire. In tanti sono insorti contro Francesca Fagnani, definendola inadeguata per il suo ruolo in tv, incapace di gestire interviste del genere e di frenare la lingua quando si trattano temi scottanti.

Ma l’obiettivo di Belve è proprio questo, spingersi dove le altre interviste non arrivano, fare domande scomode, a volte scabrose, per scoprire i lati oscuri dei personaggi intervistati. A Sabrina Impacciatore, la Fagnani ha chiesto se abbia mai fatto uso di droghe, subito, l’attrice ha iniziato a parlare a raffica, come suo solito, tra l’imbarazzato e il logorroico, elencando le droghe assunte e le sensazioni provate.
“Ho assunto degli allucinogeni in Thailandia, ho visto me stessa correre e fuggire, ho visto Biancaneve e i sette nani, Jim Morrison che mi chiamava Pam, la sedia a sdraio che divorava la mia amica”. Un fiume in piena che la Fagnani non ha osato interrompere, anzi, lo ha alimentato.
La domanda scomoda sulle droghe, l’intervista all’Impacciatore ha scatenato il web
Utilizzo di allucinogeni, assunzione di cocaina, le canne invece meno gradite perché le provocano nausea e vomito. Insomma, la Fagnani, al posto di cambiare discorso, ha insistito sull’argomento, dando ampio spazio al tema delle droghe. Non sono mancate battutine e risate, ma l’argomento affrontato è stato criticato sul web. In tanti si sono lanciati contro la conduttrice.
Dj Anacleto, discutibile personaggio, ha preso di mira la Fagnani, definendola serva di Satana, e che dovrebbe redimersi chiedendo scusa al Signore. La Fagnani ha replicato rispondendo al diretto interessato “Però non ti perdi nemmeno una puntata, guarda che vale come peccato”.

Ma il Dj non è stato l’unico a chiedere la chiusura del programma, non perché tratti argomenti scomodi come quello delle droghe, ma perché non si schiera, non giudica, è ritenuto immorale e non veicola alcun messaggio etico. Francesca Fagnani non è giudice, non fa la morale, e perciò non è la figura indicata per condurre un programma sulla televisione pubblica. Questo è il pensiero di alcuni utenti.
Il servizio pubblico non merita una conduttrice del genere? Ci sarà una sanzione nei confronti della trasmissione Belve? La stagione sarà interrotta? In un paese come il nostro, certi temi rappresentano ancora un tabù… nel 2025. Insomma, meglio non affrontarli, meglio far finta che non esistano. In una società impregnata di politicamente corretto e di morale religiosa, meglio seguire i reality show.