Calcio, pari tra Gaeta e Falasche Lavinio

ASD GAETA: Massa, Sfavillante (44’ st Ireba), Siciliano, Vitale, Cassini, Celli, Utzeri (20’ st Peressini), Franchini (37’ st Azoitei), Mariniello, Marciano, Palumbo. A disp.: Frola, Agrillo, Orlando, Ranieri, Galasso, Zuccaro. All.: Arena.
FALASCHELAVINIO: Di Maio, Capolei, Pirazzi (27’ st Tomassetti), Vitolo (12’ st Fusco), Di Dionisio, Pedrazzini, Gennari, Porcari, Tovalieri (36’ pt Sbordone) (44’ st Mastrogiovanni), Neroni, Nanni (30’ st Trippa). A disp.: Cymerman, D’Auria, Mazzitelli, Loreti. All.: Sgarra.

ARBITRO: Velocci di Frosinone.

Guardalinee: Milazzo e Bosco.

MARCATORI: 26’ pt Tovalieri (F), 47’ st rig. Mariniello (G).

ESPULSO: al 14’ st Palumbo (G) per proteste.

AMMONITI: Siciliano, Vitale, Marciano, Arena (G); Pirazzi (F).

GAETA – Un pareggio che alla vigilia nessuno avrebbe voluto ottenere e che alla fine dei conti non soddisfa né il Falaschelavinio per l’ottimo primo tempo disputato né il Gaeta per aver colto più volte i legni e aver creato tanto nel secondo tempo, nonostante l’inferiorità numerica.
Partono forte gli ospiti che dopo un minuto sfiorano il gol con Pirazzi, bravo Massa a opporsi. Al 20’ Vitale dai 25 metri batte una delle classiche sue punizioni, Di Maio ci arriva e devia male, la palla sbatte sulla traversa e finisce in corner. Gli uomini di Sgarra giocano meglio e al 26’ sbloccano il risultato: Tovalieri si gira bene in area, si porta dietro due difensori e mira il secondo palo, conclusione chirurgica e 0-1. I biancorossi provano la reazione e sul finale di primo tempo reclamano un rigore per fallo su Marciano. Anziati migliori a centrocampo con Gennari e Porcari che dominano in lungo e in largo mediana e trequarti avversaria. Gaeta che parte con altro piglio nel secondo tempo, Di Maio si supera su un gran tiro di Utzeri. Al 14’ il direttore di gara sventola il rosso a Palumbo per proteste lasciando i suoi in inferiorità numerica. Il Gaeta però gioca meglio, gli ospiti calano nettamente dal punto di vista fisico ed è sempre Di Maio a opporsi, ancora su una punizione di Vitale e poi su una conclusione di Peressini. Il palo dice no a Celli dopo una buona discesa. Sembra una giornata maledetta per i biancorossi ma al 92’ Capolei spinge in maniera ingenua Peressini dentro l’area, per l’arbitro è rigore: dal dischetto il solito e preciso Mario Mariniello trasforma. Finisce 1-1 la prima in panchina di Matteo Arena, chiamato a sostituire Gesmundo e Parasmo assenti nell’occasione.

Comunicato stampa