Cimitero di Gaeta: iniziati i lavori di costruzione di 240 nuovi loculi e 80 cellette ossari

Proseguono gli interventi di riqualificazione del Cimitero di Gaeta. In questi giorni sono iniziati i lavori per la costruzione di 240 nuovi loculi e 70 cellette ossari. Un iter amministrativo avviato dal Sindaco Mitrano nel 2014 con l’adeguamento del Piano Regolatore Cimiteriale e terminato con l’approvazione del progetto esecutivo da parte della Soprintendenza dei Beni Architettonici e Ambientali del Lazio in quanto opera monumentale e del Genio Civile per l’adeguamento normativo in materia di sicurezza strutturale. Era dal 1990 che il Comune di Gaeta non interveniva in tal senso. Secondo una stima i 240 nuovi loculi e le 70 cellette ossari andranno a soddisfare una necessità per i prossimi quindici anni. “Dal 2012 ad oggi – spiega il Sindaco Mitrano – abbiamo programmato e realizzato diversi lavori di restyling che hanno interessato il Cimitero stanziando ingenti risorse economiche, pianificando una serie di importanti interventi che migliorano la fruizione del sito rendendolo più rispondente alle esigenze di chi frequenta il luogo sacro. Un’azione politica che si riempie così sempre più di contenuti e  rafforza il nostro impegno per garantire ai cittadini servizi più efficienti e maggiore decoro al Cimitero cittadino, salvaguardando la conservazione dei beni architettonici e riqualificando una struttura edificata nel 1831″. Gli interventi interessano parte del campo di inumazione “A” con un impegno di spesa che sfiora i 400mila Euro. Lavori che rientrano in un piano di recupero e di riqualificazione generale del sito per poter assicurare, nei prossimi anni, una congrua disponibilità di loculi e cellette ossari andando così a soddisfare le richieste e le esigenze della cittadinanza oltre a rendere la struttura più accogliente in termini di servizi, sicurezza e decoro. “Dopo i lavori – aggiunge il primo cittadino – iniziati nei giorni scorsi di impermeabilizzazione dei terrazzi di copertura delle Cappelle Cimiteriali di Porto Salvo vecchio e Santo Stefano, sono stati inoltre affidati gli incarichi per la redazione dei progetti strutturali delle cappelle, fino ad oggi inagibili, Orazione e Morte (Cappella dei nobili ) e Rosario di Elena, già precedentemente oggetto di messa in sicurezza durante il primo mandato amministrativo. E’ inoltre in fase di completamento anche la redazione del progetto esecutivo per la realizzazione del muro di recinzione che consentirà la creazione di una nuova strada che collegherà via Bologna con via Ancona. Un ringraziamento doveroso – conclude Mitrano – intendo rivolgerlo agli uffici che con il loro impegno contribuiscono in modo determinante alla realizzazione di questa opera monumentale”.