Cori: conclusi i progetti ‘Incontrarsi, confrontarsi, crescere’ ed ‘Educare all’Affettività’

Cori - progetti ‘Incontrarsi, confrontarsi, crescere’ ed ‘Educare all’Affettività’

Al primo hanno partecipato 10 insegnanti della scuola secondaria inferiore e 12 dell’infanzia, divisi in due gruppi di auto mutuo aiuto. Il secondo invece ha coinvolto tutti gli alunni delle classi seconde delle scuole medie.
Si sono conclusi in questi giorni i due progetti ‘Incontrarsi, confrontarsi, crescere’ ed ‘Educare all’Affettività’, frutto della collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche Sociali, i Servizi Sociali del Comune di Cori e l’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’, curati dalla psicologa del Servizio Sociale Professionale dell’ente lepino, che ha tenuto gli incontri.

Al progetto ‘Incontrarsi, confrontarsi, crescere’ hanno partecipato 10 insegnanti della scuola secondaria inferiore e 12 dell’infanzia, che hanno costituito due gruppi di auto mutuo aiuto dove potersi incontrare, conoscere e confrontare alla pari, sulla base delle proprie reciproche esperienze, fatte di tratti comuni e differenze personali. Loro stessi hanno proposto i temi da trattare e le principali situazioni da condividere, entro uno spazio accogliente, solidale ed empatico in cui ascoltare ed essere ascoltati, accrescendo la consapevolezza delle capacità e potenzialità proprie e dell’altro.

Il progetto ‘Educare all’Affettività’ invece ha coinvolto tutti gli alunni delle classi seconde delle scuole medie. L’intento era di promuovere il loro benessere psico-fisico, favorendo la conoscenza di Sé e dei vissuti emotivi propri ed altrui, attraverso l’esplorazione della sfera emozionale-affettiva, fondamentale nello sviluppo dell’individuo, soprattutto nelle fasi della preadolescenza e dell’adolescenza, in cui si cominciano a definire le scelte personali e sociali.

Si è cercato di favorire nei ragazzi la costruzione di un’immagine di sé realistica e positiva, per facilitarli nella maturazione di un’autostima sana, che li renda capaci di instaurare gratificanti relazioni con gli altri. Da ciò traggono beneficio anche l’apprendimento cognitivo e le capacità di risoluzione dei problemi, di compiere scelte adeguate e di essere protagonista del proprio percorso di vita, in modo da permettere alla persona di realizzarsi pienamente come adulto.

Termina così un’altra stagione di iniziative realizzate in sinergia dall’Amministrazione comunale e dalla Scuola. ‘Cyberbullismo’, ‘Bisogni Educativi Speciali’ e Disturbi dello Spettro Autistico sono gli altri argomenti affrontati nel corso dell’anno scolastico. Il fine ultimo era contribuire a preparare il corpo docente locale a garantire allo studente quel principio/diritto sancito dalla legge della personalizzazione dell’insegnamento in base alle sue specifiche necessità.