Dovrai pagare parecchio ogni mese per usare il PC se non lo fai subito questa procedura: mazzata Microsoft

Microsoft ha aggiunto in sordina un costo ai propri programmi su PC che verrà addebitato a tutti coloro che li utilizzano: quanto si dovrà pagare da febbraio e come fare ad evitare l’aumento di prezzo.

Avere la possibilità di fruire di un contenuto gratuito che offre un grande servizio e che consente anche di esplorare una nuova tecnologia è sicuramente un grande amo per milioni di persone in tutto il mondo. Per fare diffondere il web come strumento primario di comunicazione e pubblicità è andata così, salvo poi entrare in una seconda fase in cui tutti i contenuti di maggiore interesse e pregio sono diventati a pagamento.

Sede Microsoft
Dovrai pagare parecchio ogni mese per usare il PC se non lo fai subito questa procedura: mazzata Microsoft – gazzettinodelgolfo.it

In un certo senso funziona così anche per i servizi di streaming, iniziano ad un prezzo talmente basso da rappresentare un costo nullo per poi incrementare nel corso degli anni sulla base di ricerche di marketing e sondaggi che assicurano all’azienda la perdita minima possibile di abbonati.

Ci stanno provando con i social network e le app, con X che ha fatto da apripista differenziando l’offerta per gli utenti premium e presto o tardi sarà così per ogni applicazione o programma che ha una base d’utenza importante e che è diventato indispensabile per certe categorie di persone.

A questo meccanismo di mercato non si sottrae certo Microsoft, azienda che propone un sistema operativo base gratuito, ma che già richiede per tutti i programmi professionali l’esborso di un costo mensile e che, a partire da ottobre, richiederà un abbonamento anche per chi non vuole o non può passare a Windows 11 ed ha bisogno del supporto degli sviluppatori per il funzionamento corretto degli applicativi e la sicurezza.

L’aumento silenzioso di Microsoft può essere evitato: come escludere Copilot dall’abbonamento a Microsoft 365

Il problema principale di questi servizi in abbonamento è che il costo iniziale raramente rimane fisso, un qualcosa che succede da sempre in campo di telefonia mobile, a cui abbiamo assistito a più riprese con i servizi di streaming e che adesso Microsoft ha applicato anche ai servizi professionali.

Presentazione Copilot
L’aumento silenzioso di Microsoft può essere evitato: come escludere Copilot dall’abbonamento a Microsoft 365 – gazzettinodelgolfo.it

Chiunque voglia utilizzare i programmi di produttività di Microsoft deve pagare dal 2013 Microsoft 365, un pacchetto che comprende Office, Word, Outlook e PowerPoint. Dall’anno scorso l’azienda di Redmond ha incluso in questo servizio anche l’ausilio di Copilot, ovvero delle funzionalità AI che consentono di velocizzare il lavoro e migliorare la produttività.

Adesso Copilot sarà compreso nel pacchetto e il suo costo – 3 euro al mese – aggiunto a quello base del servizio. Attualmente, stante l’opposizione di vari governi per l’utilizzo dell’AI in determinati campi, esiste ancora la possibilità di disabilitare Copilot per usufruire del pacchetto base di Microsoft 365.

Gli utenti che non sono interessati e che non vogliono pagare l’aumento dovranno dunque andare nelle impostazioni dell’account Microsoft, selezionare il piano Microsoft 365 scelto (il family o il personal) dove si trovano anche i dettagli di fatturazione. Proprio alla fine della descrizione del piano si trova l’opzione “gestione”.

Una volta cliccato sull’opzione potete scegliere di cancellare la sottoscrizione, a quel punto dovete andare oltre alle pagine informative in cui Microsoft vi spiega perché vi converrebbe mantenere attiva la funzione e a quelle in cui vi verrà offerta un’estensione gratuita del servizio per alcuni mesi. Superate queste pagine potete selezionare finalmente “piano classico”.

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