Duro stop per la Lupo Rocco Gaeta contro la capolista Fasano

L’ala Francesco Florio: «È stata una giornata da dimenticare»
IMG_9693Stavolta la differenza in classifica c’è e si sente. La Lupo Rocco Gaeta, nel palasport di Andria (palestra Zizzi di Fasano indisponibile per lavori di ristrutturazione degli spogliatoi), cade sotto i colpi della capolista Junior Fasano per 31-16, in una gara a senso unico, così come si evince dal risultato finale.

La formazione biancorossa, arrivata in terra pugliese priva di capitan Marciano, Cienzo e Macera, non riesce a ripetere l’ottima prestazione sfoderata col Fondi, e appare al contrario come la brutta copia di se stessa, priva di quella determinazione e di quell’entusiasmo che tanto avevano impressionato nello scorso turno.

A tutto il resto ci pensano i Campioni d’Italia, trascinati da Radovcic, in doppia cifra a quota 10, e dal giovane talento D’Antino, 8 sigilli siglati.

Bastano 50 secondi per capire che la serata non è quella giusta, perché la prima occasione per rompere il ghiaccio è proprio dei gaetani dai sette metri, ma Filic non trasforma lasciando il punteggio a reti inviolate. I locali, al contrario, non sprecano nulla e si portano subito sul 3-0. Filic, però, trova il modo per riscattarsi e, accompagnato da Amato, riapre i giochi per il 4-3 dell’8’. A questo punto è la coppia Radovcic-D’Antino a rimboccarsi le maniche portando la propria squadra con rapide ripartenze sul +4, 8-4, i laziali tentano di recuperare ma al 21’ lo strappo non è ancora ricucito, 11-7. Coach Bettini ferma tutti. Gli effetti sortiti non sono quelli sperati. La Junior stavolta corre davvero, piazzando un nuovo break di 6-0 che manda tutti negli spogliatoi sul 17-7.

Con un avversario così, è ancora più difficile sperare in un recupero. Nella ripresa, il divario non fa altro che aumentare col passare dei minuti, 22-11 all’11’, 24-12 al 15’, 26-13 al 22’. La situazione si complica quando Amato è costretto ad uscire prima del tempo per un problema al metatarso. Il massimo vantaggio biancazzurro, che porta la firma di Leonardo De Santis, è di +15, per il 31-16 indicato dal tabellone al suono della sirena finale.

«Abbiamo sbagliato l’approccio alla partita – ha commentato il giovane Under 18 Francesco Florio, autore di una rete -, sapevamo che sarebbe stata difficile ma avremmo potuto sicuramente dimostrare di più come a Fondi. Direi che è stata una giornata da dimenticare, ora però testa avanti e concentrazione massima alla ricerca del riscatto contro il Kelona».

Sabato prossimo, 11 febbraio, infatti, la Lupo Rocco Gaeta ospiterà i palermitani del Kelona, ancora cenerentola del girone a bocca asciutta. Il match si disputerà presso il palasport di Pontinia, in via Aldo Moro, con fischio d’inizio alle 15.30.

JUNIOR FASANO – LUPO ROCCO GAETA 31-16 (p.t. 17-7)

JUNIOR FASANO: Fovio, Ostuni, Messina 1, De Santis L. 3, De Santis P. 1, Maione 3, Radovcic 10, Leal, Arcieri 2, Pugliese, D’Antino 8, Angiolini 3, Colella, Vinci. All.: Francesco Ancona

LUPO ROCCO GAETA: Ciccolella D., Scotti, Ponticella 1, Filic 4, Bettini, Amato 4, Lodato, Florio 1, Antetomaso 3, Ciccolella A. 1, Bufoli 2, Panzarini, Amendolagine. All.: Paolo Bettini

ARBITRI: Castagnino – Manuele