Evasione fiscale, la mappa dell’Agenzia delle Entrate

20140406-144702.jpg

Il Fisco ha diviso l’Italia in otto aree che vanno dal “Rischio totale” a quelle in cui “Stanno tutti bene”, passando per quelle in cui non si ha “Niente da dichiarare?”. Questa mappa che raccoglie in se gruppi di province per indicatori di fisco, criminalità ed economia è stata stilata dall’Agenzia delle Entrate e ha come principale obiettivo la lotta all’ evasione.
Leggendo quanto dichiarato dall’Agenzia delle Entrate ci sono 11,2 milioni di italiani che vivono in province ad alta «pericolosità fiscale», ove cioè vi è un rischio più alto di evasione; seguono poi 9,4 milioni di italiani a rischio medio alto (tra Roma e Milano), mentre ben 23,3 milioni abitano invece in aree a basso rischio.
Questo studio nasce da una seria e rigida analisti statistica che ha utilizzato 245 variabili raccolte da fonti ufficiali. La Regione Lazio nello specifico viene definita con la dicitura “rischiose abitudini“, con un tasso di pericolosità fiscale intermedia, ma non certo ottimale.
Lo studio non conta i residenti, ma basta sovrapporre una mappa ai dati dell’Istat per scoprire che ci sono 11,2 milioni di residenti che abitano nelle province “Rischio Totale”, dove l’alta pericolosità fiscale e sociale si sposa con un bassissimo tenore di vita.