Festival dei Giovani a Gaeta: Comunicare ieri ed oggi, il confronto di Roberto Cotroneo

di Gabriella Gelso

Il Festival dei Giovani, rassegna completamente dedicata ai ragazzi, è ricco di eventi, circa 200, in cui spiccano notevoli presenze. Martedì 11 aprile, fra i vari convegni, molto interessante è stato quello tenuto da Roberto Cotroneo, scrittore, giornalista e fotografo italiano, il quale vanta collaborazioni con testate come l’Espresso, l’Unità, Il Sole 24 ore ed il Corriere della Sera.

Gli occhi dei giovani: un mondo raccontato attraverso le immagini”, è il nome dell’evento a cui ha partecipato, mettendo a disposizione dei molti studenti che hanno completamente riempito la Tensostruttura, la sua notevole esperienza.

In tale occasione mette a confronto due generazioni, quella di ieri e quella di oggi. Racconta come in passato comunicare un pensiero, un’idea, fosse più complicato e macchinoso, infatti non veniva fatto spesso: “Per quanto riguarda le foto, non è che ai miei tempi non esistesse la macchina fotografica, ma era un oggetto di grande dimensione, non si poteva portare con sé, bisognava acquistare un rullino, il quale permetteva di scattare solo 36 foto, bisognava poi portarlo dal fotografo per farle sviluppare […]. La mia generazione aveva anche la passione per la scrittura, per il giornalismo. Per esercitarla bisognava andare in cartoleria ed acquistare un quaderno e delle penne, chi era più evoluto aveva la macchina da scrivere. Una volta che si aveva qualcosa di scritto, lo si teneva per sé, lo si faceva leggere ad un amico, o chi era più talentuoso e perspicace riusciva a mettersi in contatto con un editore piccolo o medio […].

Ai nostri giorni invece le modalità sono molto diverse, difatti continua a spiegare il signor Cotroneo: “Se avete un pensiero, un’idea, prendete il vostro profilo Facebook, Instagram, oppure What’sApp, e scrivete un testo lo pubblicate e subito è visibile ai vostri amici o chiunque vi visualizzi, che istantaneamente, può commentarlo. Ognuno di voi è in grado, anche domani di aprirsi un giornale, ad esempio con una piattaforma chiamata WordPress, aprite un blog, in maniera gratuita, e ci inserite quello che volete. Chi invece è appassionato di foto ha la possibilità, grazie ad un’altra piattaforma, ovvero Instagram, di pubblicarle e seguire quelle degli altri utenti […].

Un confronto molto interessante, che mette in evidenza un grande cambiamento tecnologico, che ha modificato e velocizzato il nostro modo di comunicare, tutto questo è molto positivo, l’importante è saperne fare un uso corretto e responsabile.