Fondi: Inaugurazione de“La bottega dell’arte giocata”

Il laboratorio d’arte e lo studio di ri-abilitazione pediatrica nel seminario: “I disturbi del Neurosviluppo dopo la diagnosi, trattamento ri-abilitativo ed educativo”
“La bottega dell’arte giocata” è il nome scelto dalla Dott.essa Maria Ilaria D’Andrea e dal Dott. Carlo Zarone per il loro nuovo progetto che coniuga arte e bambini ormai giunto sulla linea di partenza. Sarà presentato, infatti, insieme al nuovo studio di ri-abilitazione pediatrica, sabato 28 maggio, in occasione di un seminario dal titolo “I disturbi del neurosviluppo dopo la diagnosi, trattamento ri-abilitativo ed educativo”, che prenderà il via alle 9.30, proprio presso i locali di via Roma, a Fondi, dove entrambi avranno sede.

Il laboratorio nasce come l’opportunità per i bambini di imparare tecniche alternative usando materiali più disparati: giocando con punti, linee e superfici ma anche pittura, scultura e movimento, lasciandosi ispirare dai grandi maestri del passato con tutte le emozioni in grado di suscitare nel fanciullesco animo nobile. In questo percorso ogni bambino sarà guidato da personale specializzato, in campo artistico, ludico ed educativo, il tutto con la formula vincente del gioco: “tutto è un gran gioco, perchè il gioco è una cosa seria!”.
Maria Ilaria D’Andrea, assistente alla comunicazione (LIS) e il Dott. Carlo Zarone, storico dell’arte, esporranno l’intera iniziativa all’interno del seminario moderato dalla Prof. Essa Antonella Cerquiglini, Ricercatore medico NPI, Università degli studi di Roma “La Sapienza”, Polo Pontino.

Ci saranno in apertura i saluti del sindaco di Fondi, Salvatore De Meo e del Presidente dell’Associazione “Frammenti”, Dott. Domenico De Angelis. Interverranno anche: la Dott.essa Uta Margarete Bartmann, pediatra di famiglia con “L’importanza dello screening: individuazione precoce di segnali di rischio per una diagnosi tempestiva”; la Dott.essa Giuseppina Marocco, TNPEE, ASL Latina, con “Il trattamento nei bambini con diagnosi di Spettro Autistico: approccio comportamentale”.

Ed ancora: la Dott.essa Claudia Guglietti, dott.essa Nicole di Battista e dott.essa Antonella Vellucci, dell’Associazione “Frammenti” che interverranno sul “Trattamento comportamentale naturalistico in bambini con diagnosi di Spettro Autistico”. Infine la Docente Tina Trani dell’ Is. Comprensivo “G. Garibaldi” con “La collaborazione con l’istituzione scolastica: presentazione di un caso clinico”.

Sabato 28 maggio, dunque, taglio del nastro per il laboratorio ludico-creativo “La bottega dell’arte”, pensato per i bambini dai 4 ai 12 anni, gli adulti e i diversamenti abili.

“Impariamo ad esprimerci oralmente, con il corpo e con la scrittura ma è raro nella nostra vita sperimentare il linguaggio dell’arte. La sfida della Bottega dell’Arte Giocata – affermano i promotori – è quella di liberare l’espressione artistica dei bambini. Con i nostri laboratori, vogliamo stimolare la loro spontaneità, curiosità e fantasia perché siamo convinti che l’arte, filtrata attraverso il gioco, offra al piccolo partecipante un utile mezzo per arricchire le personali capacità di espressione e di comunicazione”.