Formia Calcio: ad un passo la cessione della Società alla famiglia Anelli

“Presidente Rossini, questo Consiglio Direttivo avendo appreso della proposta di far entrare nel Direttivo Anelli Giuliano e di un Commercialista di fiducia, rigetta questa richiesta per le seguenti motivazioni.

Non accettiamo un’amministrazione controllata della nostra Società, perchè non abbiamo nulla da nascondere. Abbiamo più volte reso pubblico quale sia il nostro debito, una pendenza che riguarda il 99.9% delle squadre di calcio dilettantistiche.

Presidente, questa specie di trattativa ci sta danneggiando non poco, facendoci passare come cattivi gestori di bilanci quando invece le cose non stanno in questi termini. Non abbiamo gradito per nulla le dichiarazioni rilasciate ad una Tv locale di Anelli Alessandro, in cui parla di situazioni debitorie importanti a fronte di molti sponsor che entrano. 

Un’affermazione che reputiamo molto grave verso le nostre persone e verso i nostri investitori, anche perchè se il signor Anelli non ha avuto modo di vedere le carte fin’ora, come fa a sapere di “posizioni debitorie importanti” e di sponsor?

Fatta questa premessa, obbligatoria, tuttavia il nostro rigetto all’ingresso di Anelli Giuliano non trova ragione in essa.

Presidente noi le diamo mandato di VENDERE LA SOCIETA’ e oggi le consegnamo le nostre dimissioni, perchè abbiamo trovato le soluzioni alle cause ostative che ne impedivano l’acquisto da parte della famiglia Anelli.

I motivi ostativi per cui non si è conclusa la trattativa con Anelli Alessandro e pubblicamente riferiti dallo stesso, sono quelli relativi alla tempistica per visionare i documenti contabili ed accertare le posizioni debitorie.

Noi abbiamo la soluzione che è la seguente e con cui le diamo mandato immediato di procedere alla vendita del Club.

Sotto il profilo prettamente Associativo, lei ha in mano già tutte le nostre dimissioni, quindi in meno di 5 minuti può riunirsi qui presso lo Stadio la nuova proprietà ed eleggere il nuovo Presidente e il nuovo Consiglio Direttivo. Questo passaggio non prevede nessun ostacolo nella tempistica poichè si realizza nel giro di pochi minuti.

Sotto il profilo dei documenti contabili, vero e proprio ostacolo lamentato da Anelli Alessandro, abbiamo una soluzione semplice ed efficace.

Presidente lei deve impegnarsi a sottoscrivere un’autodichiarazione autenticata presso uno studio notarile, in cui certifica i debiti della Società che sarà ceduta. In questa scrittura Lei deve impegnarsi con la nuova proprietà che qualsiasi debito uscirà fuori dopo aver ceduto la stessa e risalente alla sua gestione, dovrà essere saldato da Lei.

La cifra stabilita per la cessione del Club, sarà sempre la stessa riferita alla famiglia Anelli fin dai primi incontri. Inoltre Presidente, Lei provvederà a far versare la cifra presso il notaio stesso per essere ulteriormente garante nei confronti di Anelli Alessandro. Questa cifra resterà depositata a garanzia appunto, per sei mesi, e dove si facciano avanti creditori relativi alla nostra gestione (ma siamo sicuri che non ce ne saranno perchè sappiamo di essere persone oneste) le somme debitorie saranno soddisfatte con il fondo custodito dal notaio e superata la capienza del fondo stesso, con il suo patrimonio personale.

Con questa soluzione non c’è più alcun rischio per Anelli Alessandro di andare contro posizioni debitorie importanti, e non vi è neanche più la necessità di prendere visione delle scritture contabili con l’ingresso proposto di Anelli Giuliano e del Commercialista di fiducia. Questa operazione è fattibile nel giro di poche ore e nel giro di massimo 24 ore il Formia Calcio potrà avere la nuova proprietà nella Famiglia Anelli.

Presidente, le diamo questo mandato da comunicare in tempi brevissimi alla famiglia Anelli che deve rispondere entro il termine inderogabile e ultimo del 25 giugno.

Confidiamo che la trattativa possa andare a buon fine e che finalmente si inizi a parlare di calcio, visto che il tempo stringe e ancora tutto è fermo. La nostra volontà è quella di dare al Formia un avvenire immediato.”
Il Presidente questa mattina ha consegnato tale proposta alla famiglia Anelli.