Formia, “De Bello Gallico”: un successo per il primo appuntamento

Sabato 24 Marzo, per la prima volta nella Saletta delle Armi, alla Torre di Castellone a Formia, si è svolto (in due repliche) il primo incontro gratuito  di “Vivere la Storia” – organizzato dal Raggruppamento Associativo “Sinus Formianus”, gestore di alcuni siti archeologici di proprietà del Comune di Formia.

L’incontro che aveva come tema portante il DE BELLO GALLICO è stato condotto dall’archeologo Gianmatteo Matullo, che, utilizzando un linguaggio semplice e accessibile, ha introdotto i partecipanti alla scoperta della storia, delle imprese e dei segreti dell’invincibile armata agli ordini di Giulio Cesare, durante la conquista delle Gallie. Cesare, che visse in prima persona tutte le vicende, raccolse minuziosamente tutte le informazioni. Nacque così il “De Bello Gallico”- un’opera composta da 8 libri che è giunta fino ai nostri giorni: un diario di guerra, che ancora oggi non è solo una cruda descrizione di battaglie ma anche una testimonianza dell’incontro e dello scontro tra due civiltà del mondo antico. Molte delle armi e delle macchine da guerra utilizzate durante la campagna in Gallia, sono state progettate dal suo “praefectus fabrum”(prefetto dei genieri) proprio quel Marco Vitruvio Mamurra, nato e vissuto a Formia, probabilmente nell’imponente Villa Maritima situata sul promontorio di Gianola.

Nel corso dell’incontro in tanti hanno avuto l’occasione di maneggiare le repliche fedeli di un gladio, di una lorica, di un elmo, di uno scudo dell’epoca. In conclusione, grazie alla partecipazione di Pompea Bianchini, membro dell’Associazione Nazionale Cuoche a Domicilio, i partecipanti hanno anche assaggiato il “Prandium” – la zuppa del legionario – fatta con cereali macinati e il “panis militaris” pane poco lievitato che poteva conservarsi a lungo.

Insomma il racconto sul De Bello Gallico è stata l’occasione per entrare ancora una volta in tutti i “sensi” all’interno della cultura romana. Tutto ciò all’interno di un nuovo spazio a disposizione della città, la Saletta delle Armi, che, come affermano dal raggruppamento Sinus Formianus” è un luogo suggestivo, finalmente reso fruibile. Obiettivo del ciclo di incontri/racconti del ciclo “Vivere La Storia” è quello di far conoscere aspetti più o meno noti della Storia in particolare di Formia e del territorio di cui fa parte ma anche di far rivivere e valorizzare luoghi e ambienti poco conosciuti. A breve sarà disponibile il programma dei prossimi incontri.