Formia, la festa di oltre 200 optimist

IMG_0514.PNGArchiviata con un grande successo la prima edizione del Trofeo Optisud, affollata regata della classe Optimist, ‎svoltasi dall’11 al 12 aprile a Formia e organizzata dal Circolo Nautico Caposele e dalla Federazione Italiana Vela con la collaborazione di Optimist Italia e il patrocinio del Comune di Formia.

Quella che si è conclusa oggi pomeriggio nel golfo laziale è stata una manifestazione con numeri importanti: 131 velisti della categoria Juniores e 76 Cadetti, provenienti da 7 regioni italiane (Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Puglia e Sicilia)‎. Dopo le 3 prove disputate ieri con 8-12 nodi di vento da Ponente, il partenopeo ‎Antonio Persico, alfiere del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, ha vinto tra gli Juniores (BFD-1-2-5-1-1 i suoi parziali), precedendo il concittadino Filippo Varini (CN Posillipo) e Lucille Frascari (Planet Sail), migliore del raggruppamento femminile.

Tra i Cadetti, successo di Marco Gradoni del Circolo Nautico Fanese (1-1-1-13-6-1) con Valerio Mugnano (LNI Ostia) e Filippo Mermillod (AV Bracciano) rispettivamente al secondo e terzo posto. Quarta assoluta e prima femminile Beatrice Sposato (CV Crotone). Buone performance sono arrivate dagli atleti locali: Michela Rinaldi (Vela Viva) è 22ma, Aurora Messolella (Vela Viva) ha chiuso in 32ma posizione, precedendo di tre lunghezze il fratello e compagno di squadra Tommaso. Incoraggiante la prestazione di Mario Trabucco (CN Caposele), risalito dalla 45ma alla 34ma piazza.

La tappa conclusiva del circuito si svolgerà a Napoli dal 9 al 10 maggio. Da segnalare il “nutrito” montepremi del circuito che metterà in palio uno scafo Optimist per il miglior regatante che abbia preso parte alle tre tappe. “Il Trofeo si chiude con una splendida giornata di mare e di sport”, la dichiarazione di Alessandro Mei, presidente della IV Zona FIV e Presidente della Conferenza territoriale della FIV. “La partecipazione è stata sopra le aspettative, avere sulla linea di partenza 206 giovani velisti è un dato incoraggiante che conferma la bontà del nuovo format e ci fa ben sperare per la tappa conclusiva”.

fonte: http://www.federvela.it