
Il progetto, si legge in una nota della Regione, ha permesso l’adeguamento di una serie di percorsi naturalistici del Lazio in modo da renderli percorribili da persone con disabilità, per esempio attraverso l’uso delle carrozzine da montagna per persone con disabilità motoria e con la presenza di tabelle braille e corrimano in legno per garantire il senso di orientamento e la piena sicurezza alle persone con disabilità visiva. Sui sentieri è assicurata la presenza di accompagnatori del Cai appositamente formati.