Formia-Piano Regolatore, Bartolomeo all’Udc: “Vengano a confrontarsi in Consiglio Comunale”

“Udc? Le sue accuse non fanno più notizia”. Il Sindaco Sandro Bartolomeo risponde così alla presa di posizione del gruppo consiliare della Vela in tema di piano regolatore. “Siamo abituati a questi affondi disordinati e inconcludenti – spiega il primo cittadino -. Preferiscono alzare il tiro e dire bugie, come quella sul numero legale (la maggioranza, come sempre, si è dimostrata totalmente autonoma), invece di spiegare il perché della loro assenza e della loro sottrazione a qualsiasi tipo di confronto. Comprendo che l’avere eliminato dalla proposta di piano regolatore le volumetrie previste a Vindicio, in tutta la zona della via Rotabile, a Mamurrano-Ponzanello, sia un problema per l’attuale gruppo consiliare dell’Udc e per coloro che rappresentano. In verità, questo piano, ricco di proposte per i servizi, di strutture per la cultura e il tempo libero e di soluzioni infrastrutturali, destina all’edilizia residenziale solo il minimo indispensabile. Quanto serve per dare alla nostra città una procedura di sviluppo, partendo però dal principio del costruire nel costruito, liberando le aree tuttora vergini da sciagurate ipotesi di urbanizzazione. Mi rendo conto – prosegue il Sindaco Bartolomeoche il concetto di perequazione sia difficile da comprendere, soprattutto per chi, sottraendosi al confronto, non ha la possibilità di conoscere il problema. Ma come fa a muovere certe accuse proprio chi, per anni, ha tenuto il piano chiuso nel cassetto? Come si fa ad accusarci di mancato rispetto del territorio quando è questa amministrazione che sta sottraendo centinaia di ettari alla speculazione più selvaggia? L’Udc venga a discutere in consiglio comunale: metteremo a confronto le tavole di oggi con quelle che loro hanno predisposto”.
Un’ultima annotazione – prosegue -. La variante generale che è arrivata ormai al suo percorso finale è stata redatta dallo stesso gruppo di progettisti nominato dalla precedente amministrazione. Non credo che a parti invertite l’Udc avrebbe fatto altrettanto, considerato il comportamento tenuto ai tempi del piano regolatore De Lucia e in varie altre circostanze altrettanto importanti. Oggi neanche questo basta. Attaccare a testa bassa è diventato il loro problema, forse per nascondere le gravi questioni che li riguardano e che sono all’attenzione dell’intera città”.
Quanto alle accuse sulla presunta scarsa trasparenza del percorso: “Al Professor Purini – rende noto Bartolomeoho chiesto di poter pubblicare sul sito del Comune l’intero lavoro finora svolto a che tutti possano prenderne visione”.