Formia, Sindaco incontra gli ex dipendenti del Cravattificio Pompei

cravattificioPompeiUn raggruppamento temporaneo di imprese che riunisca il Comune di Formia e le scuole del territorio, sotto l’egida della Provincia di Latina. Obiettivo: accedere al Fondo Sociale Europeo e trovare così risorse da destinare al reinserimento lavorativo degli oltre 50 lavoratori che dallo scorso ottobre sono senza stipendio. E’ questa l’idea emersa dall’incontro tenutosi questa mattina nella sede decentrata della Provincia di Latina tra il Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, l’amministratore di “Latina Formazione e Lavoro” Francesco Ulgiati e gli ex dipendenti del cravattificio Pompei cui è scaduto il tirocinio formativo che, nell’ultimo anno, ha loro consentito di lavorare come collaboratori negli istituti scolastici cittadini.

Due esigenze in qualche modo complementari potrebbero favorire il buon esito dell’operazione. Da una parte ci sono gli operai e le operaie dell’ex cravattificio fallito nel lontano 2003. Hanno completato la trafila degli ammortizzatori sociali e oggi sono fuori, privi di ogni sussidio. Alla loro domanda di lavoro si abbina il pressante bisogno di personale delle scuole, orfane di 53 unità dallo scorso 31 ottobre quando è scaduta l’ultima proroga dei tirocini formativi attivati dalla Provincia nell’ambito del Programma Operativo Lazio FSE (Obiettivo 2 – Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013 – Piano Esecutivo Triennale 2008/2010).
Il Sindaco Bartolomeo ha offerto la sua disponibilità a sottoporre la questione alla Presidente della Provincia di Latina Eleonora Della Penna, sottolineando la natura del momento e la penuria di risorse, con la programmazione regionale che non si aggiornerà prima della prossima primavera. Proprio con l’obiettivo di attivare finanziamenti dall’unica fonte allo stato disponibile, il Fondo Sociale Europeo, Ulgiati ha quindi lanciato la proposta di un RTI tra Comune e scuole.

Il primo cittadino ha inoltre invitato gli ex dipendenti del cravattificio non residenti nel Comune di Formia a coinvolgere nella battaglia anche i sindaci delle loro città. “Le scuole di Formia sono frequentate da tanti studenti provenienti dai Comuni dell’intero territorio – ha spiegato Bartolomeo nel corso del suo intervento –. Con il contributo di tutti, l’iniziativa avrebbe senz’altro più peso”.