Formia, “Ura” tra oriente e Salento. Venerdì all’Auditorium “Vittorio Foa”

Sono reduci dalla presentazione ufficiale alla 17esima Fiera Mediterranea di Manresa, in Spagna, dal Medimex di Bari e dal successo ottenuto alla Fiera della Piccola e Media Editoria. Redi Hasa & Maria Mazzotta sono i protagonisti di “URA. Canti e musiche del Grande Est”, lo spettacolo in programma venerdì 19 dicembre alle ore 20.30 presso l’Auditorium “Vittorio Foa”.

Ospite speciale una delle più note e brave jazziste italiane, la pianista e compositrice Rita Marcotulli. Apprezzata in tutto il mondo ha lavorato con artisti del calibro di Chet Baker, John Christensen, Enrico Rava e Pat Metheny, emozionando per la sua grande profondità e i suoi arrangiamenti delicati.

Il concerto, inserito nella rassegna di incontri musicali “Note in libertà” promosso dall’Assessorato alla Cultura, è realizzato in collaborazione con l’Auditorium Parco della Musica di Roma e si inserisce felicemente nelle attività culturali in programma per il Natale.

URA è il progetto d’esordio dello straordinario duo che vede la formidabile voce della salentina Maria Mazzotta, solista tra l’altro dell’ensemble Canzoniere Grecanico Salentino, intrecciarsi abilmente con le corde del violoncello albanese di Redi Hasa, solista dell’ensemble di Ludovico Einaudi e del gruppo pugliese Bandadriatica.

Il disco, dal significativo titolo di “Ura” (ponte in albanese, adesso in salentino) porta alla luce i legami possibili tra i repertori che navigano attraverso l’Adriatico unendo i Balcani e i Carpazi con le regioni del Sud dell’Italia.

La voce di Maria Mazzotta si muove leggera e ricca di mille sfumature tra le lingue musicali delle due sponde mentre le note di Redi Hasa propongono, ogni volta, una e mille soluzioni possibili alle melodie tradizionali.

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