#Gaeta: al via il 1º Festival Internazionale di “#Danza senza frontiere”

Reduce dal successo dell’ottava edizione del “Gaeta Jazz Festival”, quest’anno, in collaborazione con il Consolato Italiano di San Pietroburgo e il Comune di Gaeta, e con il patrocinio della Camera di Commercio della Provincia di Latina, l’Associazione Armonia
organizza un nuovo festival, “Danza senza frontiere”, che si terrà a Gaeta dal 18 al 21 Ottobre 2015.
Il Festival promuove uno scambio culturale tra la danza classica di scuola russa e la danza moderna italiana. Sono previste conferenze, interviste, mostre di pittura e fotografiche, musica, oltre ad una master class. I protagonisti saranno: Oleg Vinogradov, il coreografo, regista televisivo e costume designer rinomato in tutto il mondo, e il coreografo Valeriano Vaudo.
Danza senza frontiere” sarà una vera festa della danza nelle sue diverse espressioni – classica, fol- kloristica, moderna – e riuscirà, senza ombra di dubbio, a calamitare l’interesse degli appassionati di quest’arte bellissima che non ha confini.
Il Festival comprenderà nel suo ambito tavole rotonde con i coreografi e master class con famosi ballerini delle scuole di danza italiane e russe. Per la prima volta a Gaeta, Oleg Vinogradov, fondatore della Ballet Academy Universal a Washington, ci parlerà in un’intervista della sua vita nel mondo del balletto con il contributo di filmati inediti e di un’esposizione di suoi disegni, di costumi e produzioni di balletto.

Il Festival, inoltre, prevede un tour a Roma per visitare l’Accademia Nazionale di Danza, fondata dalla famosa ballerina russa Eugenia Borisenko.
Al Club Nautico di Gaeta, per tutto il periodo del festival, verrà allestita una mostra di quadri e foto di artisti italiani e russi sul tema “La danza nella pittura e nella grafica”, arricchita con esibizioni mu- sicali dal vivo.
La nostra soddisfazione sarà dar vita ad un altro ambizioso progetto che mira a fare di questo Festival un incontro annuale – in un periodo non legato alla stagione balneare – che, supportato dal nostro grande entusiasmo, possa diventare un nuovo importante momento nella vita culturale della città e un motivo di scambio culturale che vede nella mobilità degli artisti il suo principale motivo di esistere.

Il Festival si concluderà il 21 ottobre al teatro Ariston con un galà in cui potremo apprezzare l’espres- sione del talento dei due coreografi, Oleg Vinogradov e Valeriano Vaudo.

 

Sandra Cervone