Gaeta, all’Ariston in scena “Cilindri e Papillon”

Dopo circa 40 anni torna al Teatro Ariston di Gaeta, tra gli spettacoli della stagione teatrale, una storica famiglia napoletana della rivista: la “Famiglia Maggio”.

In scena con “Cilindri e Papillon” Dante ed Elena, figli di Beniamino Maggio e nipoti di Rosalia e Pupella Maggio, daranno vita ad uno spettacolo che strizza l’occhio alla Rivista in stile anni ’50: una divertente successione di intermezzi teatrali e macchiette comiche e cantate conducono per mano lo spettatore in un ritorno ad una ironia sana e scevra dal solito humor contemporaneo.

Dante ed Elena, faranno rivivere la tradizione artistica di una delle famiglie partenopee distintasi per talento e per aver fatto la storia del teatro; accanto a loro gli attori Barbara Bonaccorsi, Maurizio Rata e Massimo Bonaccorsi daranno vita a momenti teatrali di spiccata ilarità, il tutto volto a rendere leggero ed esilarante lo spettacolo.

Fanno da cornice le ballerine del “Ballet Dancer” con le coreografie di Marcella Martusciello: Lucia Cinquegrana, Maria Pia Lucignano, Claudia Marino e la stessa Marcella Martusciello.

La colonna sonora dello spettacolo è affidata al Maestro Biagio Terracciano affiancato dai Maestri Alfredo Tescione violino, Sergio De Simone chitarra, Marco Contiello basso e Nino Pomidoro batteria che accompagneranno gli artisti durante la messa in scena di macchiette tratte dalla tradizione napoletana e nazionale.

Uno spettacolo brillante, arioso, che si propone di divertire il pubblico e di farlo partecipe di un momento di leggerezza e divertimento.

La regia è affidata a Gianni Villani.