Gaeta batte Formia ma non basta

20131016-213320.jpgUn Gaeta voglioso e coriaceo supera un Formia compatto e cinico, ma non passa il turno di Coppa Italia.
Nei primi 30 minuti di gioco i mister Melchionna e Scarpato giocano a scacchi annullandosi a vicenda; il Gaeta imposta la manovra ma il Formia si fa trovare pronto sulle ripartenze.
Ma al 34′ un Dama ispirato cambia il volto alla partita insaccando un cross del pendolino Zingrillo che batte Orlando sul primo palo. I ragazzi di Melchionna galvanizzati dal vantaggio si esprimono con più convinzione, ma Mariniello e compagni si fanno pericolosissimi nelle ripartenze e spesso mettono in difficoltà il Gaeta sulle fasce.
I ragazzi di presidente Belalba vanno a riposo in vantaggio dopo un primo tempo giocato bene a centrocampo ma essendo comunque poco incisivi negli ultimi 20 metri, dove il solo Dama, in più di un occasione si è reso il protagonista assoluto delle azioni d’attacco. Iniziano i secondi 45′ e il Formia raddrizza l’incontro con un inzuccata felina di Scipione A. che intuisce una ribattuta di Egizzo ed insacca, rimanendo poi entrambi contusi dallo scontro.
Il pareggio degli uomini di Scarlato che sa tanto di pass per gli ottavi, visto il roboante 5-2 dell’andata, scuote il Gaeta. Valzer di sostituzioni fuori Magrelli dentro Leccese, Seppani per Marigliano, cambiano gli uomini e l’atteggiamento, il Formia arretra di qualche metro il suo raggio d’azione, il Gaeta è obbligato a crederci.
Da un batti e ribatti in area nasce in raddoppio del Gaeta ancora ad opera di Dama, determinato più che mai che incita il pubblico a sostenere la squadra. Assedio Gaeta, ma la roccaforte Formia regge bene i colpi anche in 10, per l’espulsione di Scuoch per doppio giallo.
Un Formia compatto e determinato supera il turno consapevole di aver fatto l’impresa nel match d’andata; per il Gaeta una buona prova di carattere che lascia ben sperare per risalire la china in campionato.