#Gaeta, Istituto #Nautico: intitolata un’aula al Prof. Trapani

Un’aula intitolata a Francesco Trapani. Venerdì 22 Gennaio, nel Palazzo della Cultura (Fondazione Caboto), è stata intitolata un’aula alla memoria del Prof. Francesco Trapani

Un grande Professore del “Caboto” e un grande uomo il quale, nel suo lavoro professionale, – si legge nella nota pubblicata sulla bacheca Facebook Caboto&Company from Gaetanel suo ruolo di educatore ed in famiglia, è stato un eroe che sapeva valutare le piccole cose, un uomo di un rigore morale assoluto, quasi inimmaginabile di fronte agli esempi negativi di oggi. Perché non esistono soltanto gli eroi di guerra o delle missioni di pace, oppure quelli dello spettacolo o della politica: ci sono anche coloro che vincono la loro battaglia personale con la vita. Proprio lui, che incuteva un po’ di timore e soggezione in chi lo conosceva poco, col suo aspetto imponente e burbero, era invece un orso buono, una bella persona piena di umanità e di fede. Mancano molto nella Scuola e agli amici la sua presenza, il suo essere uomo di altri tempi, le sue valutazioni, le sue testimonianze, i suoi consigli e la sua inesauribile forza nel combattere per quello in cui credeva. Ma ha lasciato la sua eredità nelle mani buone di persone eccezionali e sensibili che – su consiglio di Sant’Agostino – invece di rattristarsi ringraziano Dio di averlo avuto e continuano a gestire in maniera eccellente il suo lavoro proiettato verso una società migliore. Nella vita, la sensibilità aiuta a capire, non a vincere. Ma comprendere è già una vittoria che rasserena lo spirito.

E continua ad illuminare da lassù i cuori nostri e di tanti giovani, che ha educato a vivere ogni dettaglio della realtà come relazione con l’infinito e come cammino per una società migliore, sostenibile e condivisa dalla maggior parte dell’opinione pubblica di buon senso. 

Comunque, la sua attenzione verso gli altri, le sue doti morali e anche il coraggio, la dignità, la forza di volontà, la fierezza e con cui ha affrontato la malattia e la fine della sua vita ne fanno un vero eroe civile.