Gaeta, tre campani pagano con banconote false. Denunce della Polizia

20140731-135750.jpgContinuano le costanti attività di contrasto alle illegalità da parte del personale del Commissariato di P.S. di “Gaeta”, con particolare attenzione alla individuazione ed identificazione degli autori di reati di particolare allarme sociale.

Nei giorni scorsi venivano fermati e successivamente denunciati tre giovani di origini campane per concorso in spendita di banconote false sui lidi di Gaeta. I tre uomini si erano presentati presso una spiaggia libera del litorale gaetano dove avevano preso a noleggio, presso il titolare di un’attività ivi insistente, ombrellone e lettini. All’atto del pagamento uno dei tre aveva prelevato da un borsello una banconota da 50 euro che aveva passato ad uno dei suoi “amici” per il pagamento delle attrezzature.

Il noleggiatore, corrisposto il resto, nel maneggiare la banconota ricevuta aveva avuto immediato sentore che potesse essere falsa, fatto per il quale incaricava il figlio di recarsi ad un vicino stabilimento munito di apposita apparecchiatura per verificarne la genuinità.

Al rientro del giovane l’uomo aveva conferma che la banconota in questione risultava contraffatta pertanto provvedeva a contattare il locale Commissariato di P.S. il cui personale interveniva prontamente sul posto, procedendo ai necessari controlli nei confronti dei tre uomini.

Il personale in divisa, dopo aver sottoposto i giovani ad un’accurata perquisizione personale, rinveniva svariate banconote, di vario taglio contraffatte, nonché numerose banconote genuine che non si escludeva potessero essere il risultato di precedenti spendite avvenute a Gaeta.

Si provvedeva ad accompagnare presso gli Uffici di Polizia i giovani, successivamente identificati per C.C. di anni 24, S.N. di anni 18 e C.A. di anni 19, dei quali uno risultava già gravato da precedenti penali specifici, pertanto si provvedeva nella circostanza a deferirli in stato di libertà alla competente A.G. per il reato di spendita di banconote false in concorso.

Nei giorni seguenti, a seguito di meticolose ed articolate indagini, personale di questa Squadra di Polizia Giudiziaria, da un attento esame delle denunce presentate da titolari di attività commerciali di Gaeta, precedentemente ai fatti menzionati, appurava che circa un mese prima due giovani si erano recati presso un esercizio commerciale di nautica di Gaeta dove, dopo aver acquistato separatamente delle esche e delle ciabatte da mare, avevano anche nella circostanza effettuato il pagamento con due banconote da 50 euro contraffatte.

Acquisite le riprese del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, dalla visione delle immagini estrapolate veniva riconosciuto, senza ombra di dubbio, sia dalla vittima sia dal personale di Polizia, in uno dei due acquirenti, C.C., precedentemente identificato insieme ai suoi due “amici”.

Pertanto evidenziatasi l’abitualità alla commissione di reati della stessa fattispecie il giovane veniva deferito nuovamente all’A.G. competente anche per l’ulteriore reato commesso.

Comunicato Stampa