La frode delle marche da bollo. Nei guai tabaccaio di Gaeta

Gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato una tabaccheria a Gaeta che emetteva marche da bollo che, una volta vendute, venivano “annullate“. Tale “furbesca trovata” garantiva all’esercente di intascare l’importo senza mai versarlo all’Erario. Una vera e propria truffa ai danni della collettività che, grazie agli uomini delle Fiamme Gialle, è stata scoperta.
Nonostante dal 2005 ogni punto vendita (ad es. tabaccherie) in Italia sia in grado di produrre, in tempo reale, un’unica marca da bollo del valore desiderato, dalle informazioni in nostro possesso, sembra che il rivenditore di Gaeta, stampava in anticipo diverse Marche da bollo ed una volta vendute, provvedeva a “stornarle” fingendo l’erronea emissione. Le norme di settore prevedono invece che eventuali marche annullate debbono essere conservate dall’esercente per cinque anni, ma sembrerebbe che nessuna delle marche fatte figurare quali annullate è stata conservata dai gestori della tabaccheria.
Un raggiro che ha visto coinvolti molti di cittadini e che ora, i finanzieri, dovranno ricostruire per calcolare quanto danaro sia stato sottratto all’Erario.