Laboratori didattici, visite guidate e passeggiate nel verde per la “Settimana Alternativa” per gli Istituti “Giovanni Bosco” e “Mazzini” di Gaeta

Laboratori didattici, visite guidate, passeggiate nel verde e tanto altro per la straordinaria “Settimana alternativa” vissuta dagli alunni della Scuola dell’Infanzia “Giovanni Paolo II”, dei plessi “Mazzini” e “Don Bosco”, afferenti all’Istituto Principe Amedeo di Gaeta. L’istituto ha scelto la Tourism & Learning Agency per organizzare le molteplici attività in programma. I piccoli studenti di Gaeta sono stati coinvolti in percorsi guidati sul Parco di Monte Orlando e al Parco Sospeso di Gianola; hanno effettuato visite aziendali, hanno potuto scoprire come nasce il gelato presso la “Gretel Factory” di Formia; hanno svolto laboratori di ceramica con l’esperta ceramista Ida Maltempo e cercato fossili marini a Serapo con eccezionali guide naturalistiche. Grande partecipazione alle visite guidate a Sperlonga e Minturno per una rivisitazione dell’epoca romana e grande entusiasmo durante la visita alla Caserma dei Vigili del Fuoco di Gaeta. Nell’ambito della scoperta dell’ecosistema marino gli alunni hanno visitato l’Azienda di itticoltura “Illiano Pesca”. Per le quinte classi della primaria è stata invece prevista una visita al Planetario dell’Istituto Nautico Caboto. “Un sincero ringraziamento alla dirigente Rispoli e a tutti i docenti che hanno scelto la nostra agenzia per curare l’ampio programma di attività. In particolare voglio ringraziare le insegnanti Maria Antonietta Carnevale della “Don Bosco”, Agnese Curcio del plesso Mazzini, Elisabetta Inzitari della Scuola dell’Infanzia “Giovanni Paolo II” – commenta Milena Mannucci, responsabile della TLA. “Un grazie speciale anche alle aziende che ci hanno ospitato, agli imprenditori che hanno voluto condividere con i piccoli alunni le esperienze umane e professionali. Grazie all’Istituto Nautico Caboto, al Circolo Tennis Gaeta, alle artigiane creative dell’associazione “Arte nelle mani”, al lido Palm Beach, alle guide professionali per la cura dei percorsi storici e naturalistici, grazie ai miei collaboratori Ludovica, Ivan, Raffaella e Benedetta. Ed infine grazie ai bambini e alle loro famiglie: un’adesione massiccia ai nostri programmi ci rende fieri e ci spinge a fare sempre meglio”, conclude Milena Mannucci.